In seguito all’annuncio recente del Presidente Donald Trump riguardo l’istituzione di una riserva nazionale di crypto, l’attenzione degli investitori si è spostata verso le altcoin prodotte negli USA.
La riserva di crypto degli Stati Uniti attualmente include altcoin come Ethereum (ETH), XRP (XRP), Solana (SOL) e Cardano (ADA). Tuttavia, gli esperti prevedono l’aggiunta di altre altcoin, tra cui Chainlink (LINK), Ondo (ONDO) e Litecoin (LTC).
Perché gli esperti considerano Chainlink (LINK), Ondo (ONDO) e Litecoin (LTC) forti contendenti
Chainlink (LINK) emerge come una forte candidata grazie alla sua inclusione nel Coinbase 50 Index, alla sua presenza nel trust di Grayscale e alla sua associazione con World Liberty Finance – un’entità gestita dalla famiglia di Trump.
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Quinten, fondatore di weRate, crede che la tecnologia di LINK potrebbe aiutare a portare gli asset strategici degli Stati Uniti on-chain.
“LINK sarà nella Crypto Strategic Reserve. Chainlink faciliterà molte di queste operazioni, dalla proof of reserves alla messa on-chain di altri asset strategici (oro, valute, …),” ha previsto Quinten.
Ondo (ONDO) è un’altra probabile candidata, poiché World Liberty Financial detiene token Ondo, e Donald Trump Jr., co-fondatore di WLFI, ha parlato a eventi di Ondo.
“Trump ha confermato una riserva strategica di crypto, e la sua stessa azienda di crypto, World Liberty Financial, detiene Ondo. E Donald Trump Jr. e altri fondatori di WLFI hanno parlato all’Ondo Summit. Ondo è anche una crypto basata negli USA. Per me, è confermato che o Ondo sarà inclusa o Trump sceglierà Ondo per tokenizzare l’intero mercato azionario,” ha previsto l’Investitore Not Telling.
Il CEO di Ondo Nathan Allman ha risposto all’annuncio di Trump riaffermando che Ondo è un’azienda blockchain basata negli USA che sta pionierizzando la tokenizzazione dei titoli di stato statunitensi. L’azienda prevede di espandersi in azioni, obbligazioni ed ETF.
Inoltre, il creatore di contenuti JRNY Crypto ha ipotizzato che la riserva potrebbe includere Litecoin (LTC), sottolineando che LTC è una forte candidata per un ETF spot. Gli analisti di Bloomberg stimano una probabilità di approvazione del 90% per l’ETF.
“Tutte le monete menzionate nella riserva sono MONETE USA. Hanno anche detto BTC, ETH e altre monete. Secondo me, LTC sarà aggiunta alla riserva e otterrà un ETF,” ha previsto JRNY Crypto.
Impennata del mercato nei token “Made in America”
In seguito all’annuncio di Trump, la capitalizzazione di mercato delle “Monete Made in USA” è aumentata del 12%, raggiungendo quasi $500 miliardi di dollari, secondo i dati di CoinMarketCap. Questa cifra è 16 volte la capitalizzazione di mercato delle “Monete Made in China“, segnalando una forte preferenza degli investitori per i progetti crypto di origine statunitense.
Inoltre, il volume di trading di questo gruppo di altcoin è aumentato del 300% nelle ultime 24 ore, superando $82 miliardi di dollari, con XRP che guida il volume.
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Nonostante l’entusiasmo, il piano della riserva di crypto degli Stati Uniti ha suscitato polemiche. Molti leader del settore hanno espresso opposizione all’inclusione delle altcoin, sostenendo che solo Bitcoin è adatto per le riserve nazionali.
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