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Come un dollaro USA instabile sta spingendo gli americani a correre verso Bitcoin

3 min
Aggiornato da: Eleonora Spagnolo

In breve

  • I principali investimenti istituzionali in Bitcoin, inclusi quelli di MicroStrategy e JPMorgan, segnalano una crescente fiducia nella stabilità di BTC in mezzo all'incertezza economica e alla debolezza del dollaro.
  • La previsione dell'OCSE di una lenta crescita del PIL degli Stati Uniti e dell'aumento dell'inflazione suggerisce una potenziale recessione, aumentando l'attrattiva di Bitcoin come copertura.
  • La crescita dell'occupazione nel settore privato degli Stati Uniti raggiunge il livello più basso degli ultimi due anni, con Bitcoin visto come un rifugio sicuro sia dalle aziende quotate in borsa che dagli investitori individuali.
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Diversi indicatori chiave della forza dell’economia statunitense appaiono ribassisti, segnalando una nuova opportunità per individui e aziende americane di investire in Bitcoin. Grandi aziende stanno già aderendo a questa tendenza.

Nic Puckrin, analista crypto e fondatore di The Coin Bureau, ha condiviso in esclusiva con BeInCrypto le sue osservazioni su questa tendenza.

Debolezza del dollaro e recessione negli USA sono un vantaggio per Bitcoin?

Recentemente, sembrava che i timori di recessione dell’economia statunitense fossero stati attenuati. La Fed di Atlanta ha pubblicato un rapporto positivo sul PIL, e la minaccia dei dazi si è significativamente ridotta.

Tuttavia, due importanti barometri della salute economica degli Stati Uniti erano oggi pessimisti, segnalando problemi per il dollaro USA e una potenziale opportunità per Bitcoin.

In particolare, questi due indicatori sono le previsioni economiche dell’OCSE e il rapporto sull’occupazione dell’ADP. Quest’ultimo documento afferma che le assunzioni nel settore privato sono al livello più basso da oltre due anni, spingendo il Presidente Trump a fare pressione su Jerome Powell per abbassare i tassi di interesse.

L’OCSE, d’altra parte, è stata ancora più pessimista. Ha previsto che la crescita del PIL negli Stati Uniti scenderà dal 2,8% nel 2024 all’1,6% nel 2025 e poi diminuirà ulteriormente nel 2026.

Una recessione è definita da due o più trimestri consecutivi di crescita ridotta, quindi due anni potrebbero essere catastrofici. I tassi di crescita del PIL globale sono bassi, ma quelli degli Stati Uniti sono ancora più bassi. L’OCSE ha anche previsto un’inflazione sproporzionatamente alta.

Previsioni del PIL degli Stati Uniti.
Previsioni del PIL degli Stati Uniti. Fonte: OCSE

Inoltre, un giro di nuovi dazi sull’UE e sanzioni tecnologiche contro la Cina potrebbero esacerbare ulteriormente la crisi in atto. Nulla è certo, ma c’è una gamma di potenziali indicatori di recessione che stanno impattando potenzialmente il mercato in questo momento.

Nic Puckrin ha descritto la situazione degli Stati Uniti e ha spiegato come possa beneficiarne Bitcoin:

“L’OCSE ha appena messo un numero su uno dei più grandi timori degli investitori riguardo agli Stati Uniti: le sue prospettive di crescita, che ora prevede saranno al massimo deludenti nei prossimi due anni. Se il dollaro USA si aggrappava ancora alla speranza di una ripresa prima di questo, il rapporto schiacciante dell’OCSE ha finalmente suonato il suo de profundis,” ha detto Puckrin a BeInCrypto.

Puckrin ha poi citato alcune altre statistiche, come l’indice del dollaro statunitense (DXY) in calo del 9,3% dall’inizio dell’anno e in diminuzione. Morgan Stanley prevede un ulteriore calo del 9% nel prossimo anno.

Bitcoin è da tempo un potenziale rifugio in caso di recessione, e gli investitori al di fuori degli Stati Uniti hanno già iniziato a spostarsi verso di esso. Tuttavia, queste tendenze spiegano perché le aziende statunitensi stanno facendo la stessa scelta.

Inoltre, BTC è stato meno volatile del solito ultimamente, spingendo le aziende statunitensi a fare grandi investimenti. Balene aziendali come MicroStrategy stanno facendo nuovi acquisti, e massicci afflussi di ETF presentano un quadro rivelatore.

Oggi, JPMorgan ha persino aperto un nuovo servizio per facilitare l’esposizione crypto dei clienti istituzionali. Questi dati disparati portano a una conclusione.

“Le aziende stanno facendo a gara per sostenere le loro riserve in Bitcoin. Man mano che il dollaro USA continua a svalutarsi, vedremo questo cambiamento accadere sempre di più mentre gli investitori si affannano a proteggere i loro asset. Bitcoin che si mantiene stabile sopra i $100.000 per 20 giorni e oltre, sta rapidamente diventando il nuovo rifugio sicuro,” ha aggiunto Puckrin.

Tuttavia, come ha recentemente dimostrato la Russia, gli investimenti in Bitcoin delle aziende statunitensi non sono necessariamente un vantaggio per gli utenti comuni o per l’ecosistema DeFi.

Nonostante ciò, questa domanda elevata può sostenere il valore di Bitcoin, garantendo guadagni più alti per i detentori attuali. Con una possibile recessione all’orizzonte, gli investitori crypto più accorti hanno la possibilità di assicurarsi stabilità e crescita a lungo termine.

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