DWS, società di gestione patrimoniale di proprietà di Deutsche Bank, si sta preparando a lanciare la prima stablecoin denominata in euro e regolamentata dall’Autorità federale di vigilanza finanziaria tedesca (BaFin).
Questa iniziativa segna un passo significativo per il settore finanziario europeo, poiché DWS gestisce dei cespiti per un valore di 941 miliardi di euro (1,02 miliardi di dollari) a livello globale.
La struttura MiCA stimola gli sforzi di ottemperanza del settore
DWS prevede di introdurre questo stablecoin entro il 2025 attraverso la sua società di nuova costituzione, AllUnity. Questa nuova entità è una collaborazione tra DWS, Flow Trader e Galaxy Digital. Tuttavia, al momento della pubblicazione, l’azienda non ha ancora fornito ulteriori dettagli su questo asset.
Per saperne di più: Cos’è il Markets in Crypto-Assets (MiCA)?
Stefan Hoops, CEO di DWS, ha annunciato che la stablecoin si rivolgerà agli investitori di asset digitali e alle applicazioni industriali. Inoltre, Hoops ha sottolineato la prevista ampia domanda di valute digitali regolamentate.
“Nel breve termine, ci aspettiamo una domanda da parte degli investitori in asset digitali, ma nel medio termine ci aspettiamo una domanda più ampia, ad esempio da parte delle aziende industriali che lavorano con i pagamenti continui dell’internet delle cose”, ha dichiarato Hoops.
Questa mossa si allinea alla più ampia fase di regolamentazione delineata dalla struttura dei Markets in Crypto-Assets (MiCA) in Europa. Dalla sua introduzione il 30 giugno, la struttura ha stabilito standard completi per l’emissione di stablecoin, includendo requisiti per la pubblicazione di whitepaper, amministrazione, gestione delle riserve e standard prudenziali.
I principali operatori del settore hanno apportato le modifiche necessarie per aderire alle normative MiCA. BeInCrypto ha riportato che Circle, l’emittente di stablecoin USDC e EURC, ha ottenuto il 1° luglio una licenza di istituto di moneta elettronica (EMI), un requisito per qualsiasi emittente che voglia offrire token crittografici con parità tra dollaro ed euro all’interno dell’UE.
Inoltre, importanti aziende di scambio di criptovalute come Binance hanno delistato le stablecoin non conformi per i clienti europei per garantire l’ottemperanza a queste nuove regole.
Un recente rapporto di Kaiko ha riportato che la quota di stablecoin conformi è aumentata nell’ultimo anno. Ciò suggerisce un aumento della domanda di trasparenza e di alternative regolamentate.
Nonostante questo sviluppo, il rapporto riporta anche che le stablecoin non conformi continuano a dominare il mercato. Questa categoria rappresenta l’88% del volume totale delle stablecoin.
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