Trusted

Ethereum può riconquistare la sua dominance nel 2025 tra cambi di leadership e crescente concorrenza?

5 mins
Aggiornato da Eleonora Spagnolo

In breve

  • I conflitti di leadership e gli investimenti controversi nella DeFi hanno sollevato preoccupazioni sulla neutralità e sulla struttura di governance di Ethereum.
  • L'investimento DeFi da 165 milioni di dollari della Ethereum Foundation mira a recuperare da un tesoro in diminuzione ma solleva dubbi sulla stabilità a lungo termine di Ethereum.
  • Il dibattito sul gas limit intensifica i problemi di scalabilità di Ethereum mentre concorrenti come Solana e Binance Smart Chain rappresentano minacce crescenti.
  • promo


Ethereum è stato a lungo il re indiscusso delle piattaforme di smart contract. Tuttavia, man mano che il 2025 avanza, iniziano a emergere crepe nelle sue fondamenta.

L’Ethereum Foundation (EF), un’organizzazione no-profit incaricata di guidare lo sviluppo della blockchain, sta affrontando uno dei suoi momenti più turbolenti.

Turbolenze nella leadership di EF: conflitto di interessi e problemi di trasparenza

Cambi nella leadership, conflitti interni e un controverso investimento DeFi da 165 milioni di dollari hanno sollevato preoccupazioni sulla governance e la neutralità di Ethereum. Queste difficoltà sono emerse in un momento critico. Il mercato delle crypto sta cambiando e nuovi contendenti stanno emergendo come seri sfidanti per la posizione di Ethereum come seconda criptovaluta più grande.

Vitalik Buterin ha recentemente confermato una ristrutturazione all’interno dell’Ethereum Foundation per affrontare problemi di governance di lunga data. Questa revisione è stata provocata da controversie come lo scandalo EigenLayer, dove due ricercatori dell’Ethereum Foundation, Justin Drake e Dankrad Feist, hanno assunto ruoli di consulenza altamente lucrativi con EigenFoundation.

“Cosa fa un membro principale dell’EF quando accetta ruoli in progetti con incentivi in conflitto con Ethereum? Dov’è la neutralità credibile,” ha commentato eMon, un utente popolare su X.

EigenLayer, un protocollo di restaking, consente agli utenti di sfruttare il loro ETH in liquid-staking su altre reti. Oltre ad aumentare l’efficienza del capitale, questo solleva preoccupazioni sul modello di sicurezza di Ethereum. Quando il trader di crypto Cobie ha rivelato che Drake e Feist avevano ricevuto milioni in token EIGEN di EigenLayer, la community ha reagito con indignazione.

I critici hanno visto questo come un chiaro conflitto di interessi, con insider di Ethereum che traggono profitto dalla loro influenza sullo sviluppo del protocollo. La reazione ha portato l’Ethereum Foundation a introdurre una politica formale di conflitto di interessi a maggio 2024.

Drake alla fine si è dimesso da EigenLayer, ma la credibilità di Ethereum era già stata danneggiata. Molti si sono chiesti se ci si potesse fidare che i ricercatori e i responsabili di Ethereum agissero nell’interesse della rete piuttosto che per loro tornaconto finanziario.

Investimento DeFi da $165 milioni della Ethereum Foundation

Mentre la controversia EigenLayer si sviluppava, l’Ethereum Foundation ha preso un’altra decisione sorprendente. Ha investito 50.000 ETH (circa 165 milioni di dollari) nella DeFi. La mossa mirava a rimpinguare il tesoro dell’EF, che si era ridotto del 39% negli ultimi tre anni. L’EF ha allocato i fondi attraverso un wallet multi-firma 3-di-5 e li ha distribuiti in protocolli di prestito come Aave e Lido.

Ethereum Treasury
Tesoro di Ethereum. Fonte: Spotonchain

Secondo i dati su Spotonchain, il tesoro deteneva 752 milioni di dollari al momento della stesura di questo articolo.

L’Ethereum Foundation ha evitato di mettere in staking i suoi ETH per anni a causa di preoccupazioni sui rischi normativi e sulla neutralità della rete. Tuttavia, con ETH in difficoltà rispetto a Bitcoin e Ethereum che perde terreno in termini di attività degli sviluppatori, attività degli utenti e quota di mercato, l’EF ha deciso di adottare un approccio finanziario più aggressivo.

Alcuni vedono questo come una mossa intelligente per generare reddito passivo, mentre altri credono che segnali disperazione nel bel mezzo del declino della dominance di Ethereum.

Dibattito sul gas limit: soluzione di scalabilità vs. rischio di rete

Allo stesso tempo, Ethereum sta affrontando un altro dibattito critico sull’aumento del suo gas limit. Il gas limit di Ethereum ha superato i 32 milioni, con quasi il 52% dei validatori che segnalano supporto per un aumento.

Nearly 52% Support Gas Limit Increase
Quasi il 52% supporta l’aumento del gas limit. Fonte: Gaslimit.pics

L’argomento è che aumentare il gas limit ridurrebbe le commissioni di transazione e migliorerebbe l’efficienza della rete.

“Questo sarà il primo aumento sotto il proof of stake. Poiché il PoS è molto più decentralizzato rispetto a tecnologie obsolete come il PoW, ci è voluto più tempo per coordinarsi. Chi sarà l’eroe che ci porterà oltre il limite,” ha chiesto Evan Van Ness, l’ex direttore delle operazioni di Consensys.

Tuttavia, non tutti sono d’accordo. I critici avvertono che aumentare il gas limit troppo aggressivamente potrebbe destabilizzare Ethereum. In particolare, dicono che renderebbe più difficile per i validatori più piccoli partecipare, portando potenzialmente a una maggiore centralizzazione.

Nel frattempo, il co-fondatore di Ethereum Vitalik Buterin chiede il Pectra Fork, che promette una migliore usabilità della rete.

“…Secondo me dovremmo rendere il target del blob anche votato dagli staker, in modo che possa aumentare in risposta ai miglioramenti tecnologici senza aspettare l’hard fork,” ha condiviso Buterin su X.

Con Ethereum già alle prese con rischi di restaking, conflitti di interesse e dispute di governance, il dibattito sul gas limit aggiunge un altro livello di incertezza al futuro della blockchain.

Dominance di Ethereum vs. la concorrenza: possibilità di un nuovo numero 2

Con ETH che sottoperforma rispetto ad altri asset, gli investitori stanno guardando a potenziali sfidanti. Solana, ad esempio, ha visto una rinascita, attraendo sviluppatori e utenti con le sue basse commissioni e transazioni ad alta velocità. Tuttavia, il senior research analyst di IntoTheBlock, Juan Pellicer, afferma che Solana ha ancora molta strada da fare prima di poter detronizzare Ethereum.

“Mentre Solana potrebbe continuare a crescere e potenzialmente sfidare Ethereum in nicchie specifiche, superare la posizione consolidata di Ethereum come piattaforma dominante nel futuro immediato è ancora improbabile, anche se il panorama competitivo è dinamico e in evoluzione,” ha detto Pellicer a BeInCrypto in un’esclusiva. 

Nel frattempo, Binance Smart Chain (BSC), Avalanche (AVAX) e persino soluzioni blockchain modulari come Celestia (TIA) stanno guadagnando terreno. In questo contesto, la domanda non è più se Ethereum rimarrà la piattaforma smart contract dominante. Invece, è se può mantenere la sua posizione come seconda criptovaluta più grande.

Se Ethereum continua a lottare con problemi di governance e sfide di scalabilità mentre i concorrenti offrono maggiore efficienza ed esperienze utente migliori, il suo posto nel mercato potrebbe essere a rischio. Dati tutti questi sviluppi, gli investitori dovrebbero ancora prendere in considerazione Ethereum nel 2025?

Nonostante i suoi problemi in corso, Ethereum rimane la piattaforma smart contract più decentralizzata e ampiamente adottata. Il suo forte ecosistema di sviluppatori, la profonda liquidità e l’infrastruttura consolidata le conferiscono un vantaggio significativo. La recente ristrutturazione della leadership, la politica sui conflitti di interesse e i cambiamenti nella gestione del tesoro indicano che EF sta prendendo provvedimenti per correggere la sua rotta.

Tuttavia, i rischi sono innegabili. Ethereum è a un bivio dove le sue prossime mosse determineranno se può mantenere il suo dominio o se un nuovo leader di mercato lo detronizzerà. Gli investitori dovrebbero valutare attentamente questi fattori, bilanciando i forti fondamentali di Ethereum con l’incertezza che circonda la sua governance e il suo sviluppo futuro.

Tuttavia, Ethereum sta cambiando, e la comunità deve decidere se questi cambiamenti sono per il meglio o segnalano l’inizio del suo declino.

ETH Price Performance
Performance del prezzo di ETH. Fonte: BeInCrypto

I dati di BeInCrypto mostrano che ETH era scambiato a 2.812 USD, in aumento di quasi 9% dall’apertura della sessione di martedì.

Top piattaforme di crypto in Italia | Febbraio 2025
Top piattaforme di crypto in Italia | Febbraio 2025
Top piattaforme di crypto in Italia | Febbraio 2025

Dichiarazione di non responsabilità

Tutte le informazioni contenute nel nostro sito web sono pubblicate in buona fede e solo a scopo informativo generale. Qualsiasi azione intrapresa dal lettore in base alle informazioni contenute nel nostro sito web è strettamente a suo rischio e pericolo.

lockridge-okoth.png
Lockridge Okoth è un giornalista di BeInCrypto, che si occupa di aziende importanti del settore come Coinbase, Binance e Tether. Si occupa di un'ampia gamma di argomenti, includendo gli sviluppi normativi della finanza decentralizzata (DeFi), delle reti decentralizzate di infrastrutture fisiche (DePIN), dei real world asset (RWA), del GameFi e delle criptovalute. In precedenza, Lockridge ha condotto analisi di mercato e valutazioni tecniche di asset digitali, includendo Bitcoin e altcoin...
Leggi la biografia completa