La stragrande maggioranza degli indirizzi Dogecoin è tornata alla redditività, segnando una svolta positiva significativa per i possessori della criptovaluta.
Esaminando le tendenze di mercato di Dogecoin, sia rialziste che ribassiste, le metriche sulblockchain offrono un’intricata estrazione e analisi dei dati direttamente dalla blockchain, offrendo preziose indicazioni sul rendimento della moneta meme.
Contemporaneamente, si è registrato anche un aumento sostanziale di circa il 150% del numero di indirizzi attivi. Questo dato riflette spesso un’intensa attività transazionale, suggerendo che gli utenti esistenti sono più impegnati a scambiare, trasferire o utilizzare i loro DOGE.
Inoltre, si è registrato un aumento di circa il 45% del numero di indirizzi che non detengono alcun saldo DOGE. Questo aumento potrebbe essere dovuto a diversi fattori, come ad esempio lo spostamento degli utenti da questi indirizzi o la crescita degli indirizzi utilizzati per scopi diversi dalla detenzione di Dogecoin, come i contratti intelligenti o gli indirizzi transazionali temporanei.
Il prezzo di Dogecoin rialza del 54% dai minimi di ottobre: un forte recupero
Da quando ha toccato il punto più basso il 9 ottobre, il prezzo di Dogecoin si è impennato, registrando un notevole recupero di quasi il 54%. Attualmente, il Dogecoin si trova ad affrontare un ostacolo cruciale, incontrando una resistenza sostanziale al livello del golden ratio, circa 0,0815 dollari. Un superamento di questa resistenza potrebbe spingere il prezzo di Dogecoin (DOGE) a superare la sua recente picca vicino a 0,0876 dollari. Inoltre, un indicatore positivo per la traiettoria a breve e medio termine di Dogecoin è la formazione di un golden crossover sul grafico giornaliero. Questo crossover consolida ulteriormente la tendenza rialzista. Per quanto riguarda gli indicatori tecnici, l’istogramma Moving Average Convergence Divergence (MACD) ha mostrato segnali sempre più rialzisti negli ultimi giorni e le linee MACD sono pronte a incrociarsi presto in modo rialzista. Tuttavia, l’indice di forza relativa (RSI) rimane neutrale, non fornendo alcun segnale definitivo in questo momento. Se il Dogecoin dovesse subire un rifiuto ribassista alla resistenza del rapporto aureo, il prossimo livello di supporto significativo di Fibonacci da tenere d’occhio è intorno a 0,0685 dollari.La maggior parte degli indirizzi è ora redditizia mentre Dogecoin guadagna slancio
Circa il 63% degli indirizzi Dogecoin è tornato alla redditività, con i loro investimenti ora valutati più del loro prezzo di acquisto iniziale. Al contrario, una frazione minore, circa il 21,5%, di indirizzi si trova ancora in una posizione di perdita, con le loro partecipazioni valutate meno del costo di acquisto. Inoltre, una parte significativa, circa il 15,4%, degli indirizzi Dogecoin si trova attualmente al punto di pareggio. I titolari di questi indirizzi non subirebbero né una perdita né un profitto se dovessero vendere i loro DOGE all’attuale prezzo di mercato. Questa situazione riflette uno stato di equilibrio in cui il valore di mercato delle loro partecipazioni corrisponde al costo dell’investimento iniziale.La rete Dogecoin si espande: Indicazioni di una crescita sostenuta
La rete Dogecoin sta mostrando una traiettoria positiva, come indicato dal numero crescente di indirizzi che detengono DOGE. Negli ultimi 30 giorni, si è registrata una media di circa 4,92 milioni di indirizzi con saldi Dogecoin. Recentemente, questa cifra è salita a circa 5,02 milioni di indirizzi, segnalando un crescente interesse e partecipazione all’ecosistema Dogecoin. Questo aumento del numero di possessori di Dogecoin riflette un impegno più ampio all’interno della rete.Impennata dell’attività: La rete Dogecoin registra una crescita esplosiva
Nell’ultima settimana la rete Dogecoin ha registrato un’impennata di attività. L’aumento più significativo è stato quello della creazione di nuovi indirizzi, con un’impennata di circa il 341%. Questo aumento significativo indica un sostanziale afflusso di nuovi partecipanti nell’ecosistema Dogecoin.
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Sentimento prevalentemente positivo su Telegram
Il sentimento che circonda la Dogecoin sui canali Telegram è stato estremamente positivo, con il numero di notizie favorevoli sulla criptovaluta che ha superato di gran lunga quelle negative. In particolare, sono state riportate quasi 472 notizie positive a fronte di sole 86 storie negative. Questo rapporto dimostra un forte sentimento rialzista tra la comunità e gli osservatori che discutono di Dogecoin su Telegram. Nonostante questa copertura giornalistica positiva, il gruppo Telegram di Dogecoin ha registrato un notevole calo di iscritti dalla fine del 2021. Questo calo di iscritti al gruppo potrebbe essere influenzato da vari fattori. Questi fattori potrebbero includere i cambiamenti nel mercato delle criptovalute in generale, i mutati interessi degli appassionati di criptovalute o l’emergere di nuove piattaforme e comunità per le discussioni sulle criptovalute.Gli investitori al dettaglio detengono oltre un terzo dell’offerta di Dogecoin
L’analisi della distribuzione della proprietà di Dogecoin rivela una crescente concentrazione tra i grandi investitori. Nell’analisi più recente, si è registrata una notevole crescita del numero di investitori significativi. In precedenza, c’erano circa 73 grandi investitori che detenevano collettivamente circa il 21% di tutti i DOGE disponibili. Il numero è ora salito a 81 grandi investitori, ognuno dei quali possiede tra lo 0,1% e l’1% delle monete. Collettivamente, questi investitori rappresentano circa il 21,77% dell’offerta totale di token Dogecoin. Ciò indica un leggero aumento delle loro partecipazioni combinate. Contemporaneamente, si è verificato un piccolo cambiamento nella distribuzione dei maggiori detentori, spesso definiti “investitori balenieri”. Il conteggio attuale degli indirizzi degli investitori balenieri è di nove, in calo di uno rispetto al conteggio precedente. Questi indirizzi “balenieri”, ognuno dei quali detiene almeno l’1% dell’offerta totale di Dogecoin, possiedono collettivamente quasi il 43% di tutti i Dogecoin. Per quanto riguarda gli investitori più piccoli, quelli che detengono meno dello 0,1% dell’offerta di token rappresentano poco più di un terzo (35,3%) di tutti i DOGE. Pertanto, questo segmento rappresenta un’ampia base di detentori individuali o su scala ridotta all’interno dell’ecosistema Dogecoin.Dichiarazione di non responsabilità
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Ryan Boltman
Ryan Boltman è un managing editor di BeInCrypto, specializzato nei mercati delle criptovalute con una forte attenzione all'analisi tecnica e sul blockchain di un ampio spettro di asset digitali. Le sue aree di competenza includono le soluzioni Layer-1 e Layer-2, l'intelligenza artificiale (AI), i real world asset (RWA), la finanza decentralizzata (DeFi), le reti decentralizzate di infrastrutture fisiche (DePIN), le memecoin e le altcoin. Prima del suo ruolo attuale, Ryan ha contribuito a...
Ryan Boltman è un managing editor di BeInCrypto, specializzato nei mercati delle criptovalute con una forte attenzione all'analisi tecnica e sul blockchain di un ampio spettro di asset digitali. Le sue aree di competenza includono le soluzioni Layer-1 e Layer-2, l'intelligenza artificiale (AI), i real world asset (RWA), la finanza decentralizzata (DeFi), le reti decentralizzate di infrastrutture fisiche (DePIN), le memecoin e le altcoin. Prima del suo ruolo attuale, Ryan ha contribuito a...
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