Il mese di luglio 2024 ha visto interessanti sviluppi nel settore del mining di criptovalute. Importanti progressi legali e sviluppi aziendali strategici hanno plasmato il settore.
Dall’implementazione di normative rigorose in Russia agli investimenti chiave nelle infrastrutture di mining, questa serie di eventi mostra la rapida evoluzione del settore.
Il mining di criptovalute ottiene una struttura legale in Russia
A fine luglio la Duma di Stato russa ha approvato una legge che regolamenta il mining di criptovalute e la circolazione degli asset digitali. La legge si rivolge alle operazioni su larga scala imponendo loro di essere iscritte nel registro degli operatori di infrastrutture di mining.
I minatori domestici possono continuare senza registrazione, purché rispettino i limiti di consumo energetico stabiliti dal governo. Tuttavia, questa legge esclude gli individui con precedenti penali relativi a reati economici. L’esclusione è stata pensata per garantire che solo le entità conformi e affidabili possano partecipare alla crescente industria russa del mining di criptovalute.
Il Presidente Vladimir Putin ha ulteriormente rafforzato queste norme firmando la legge l’8 agosto, introducendo una terminologia ufficiale come “digital currency mining” e “mining infrastructure operator”. Questa struttura legale chiarisce le impostazioni operative, riconoscendo il mining come parte del processo di fatturato, il che potrebbe influenzare le future politiche normative e fiscali.
Per saperne di più: Cos’è il mining di criptovalute?
Il miner australiano di Bitcoin Iris Energy aumenta la capacità con nuovi fondi
Iris Energy, un miner di Bitcoin con sede nel Nuovo Galles del Sud, ha raccolto 413 milioni di dollari a luglio. L’azienda prevede di utilizzare questi fondi per aumentare la propria capacità operativa, con la pubblicità di 30 EH/s e 510 megawatt (MW) di banche dati, sostenendo pienamente i propri obiettivi di espansione per il 2024.
Questa manovra finanziaria rafforza inoltre la posizione di Iris Energy e fornisce flessibilità per futuri acquisti, capacità energetica aggiuntiva e opportunità strategiche di monetizzazione. In particolare negli Stati Uniti, l’azienda si concentra sul suo progetto da 1.400 megawatt (MW) nel Texas occidentale.
Riot Platforms si espande con l’acquisizione di Block Mining per 92,5 milioni di dollari
Riot Platforms ha fatto notizia a luglio anche per l’acquisizione di Block Mining, un miner di Bitcoin con sede nel Kentucky, per 92,5 milioni di dollari. L’acquisizione rientra nella strategia di Riot di diversificare ed espandere le proprie attività negli Stati Uniti.
L’operazione, finanziata con un mix di contanti e azioni, fornisce a Riot altri 60 MW di capacità sviluppata, con un potenziale di scala di oltre 300 MW. L’amministratore delegato di Riot, Jason Les, ha sottolineato che questa acquisizione è fondamentale per raggiungere l’obiettivo di crescita di 100 EH/s e per espandersi in nuovi mercati energetici.
“L’acquisizione di Block Mining diversifica inoltre Riot dal punto di vista geografico in nuovi mercati dell’energia e porta a bordo un team operativo collaudato”, ha aggiunto Les.
Northern Data punta all’IPO negli Stati Uniti per le unità di AI e banche dati
Il minerario europeo di Bitcoin Northern Data starebbe valutando un’offerta pubblica iniziale (IPO) per le sue attività di cloud computing e banca dati AI negli Stati Uniti. La potenziale IPO, prevista per la prima metà del prossimo anno, potrebbe valutare le attività combinate tra i 10 e i 16 miliardi di dollari.
L’azienda di Francoforte sta valutando la possibilità di quotare al Nasdaq le sue attività di cloud computing, Taiga, e le sue banche dati, Ardent. Questa mossa potrebbe rafforzare la presenza di Northern Data sul mercato e fornire il capitale necessario per la sua espansione negli Stati Uniti. Inoltre, la decisione dell’azienda di perseguire un’IPO negli Stati Uniti riflette la sua strategia di capitalizzare la crescente intersezione tra AI, cloud computing e crypto mining.
Questa notizia ha avuto un impatto positivo anche sul prezzo delle azioni di Northern Data. I dati hanno rivelato che il 2 luglio NB2 è balzata da 25 euro a 32,85 euro. Tuttavia, durante il mercato after-hours del 9 agosto, il prezzo si è stabilizzato a 20,60 euro.
Per saperne di più: I migliori titoli del mining di criptovalute da comprare o tenere d’occhio ora
Ex dirigente vince verdetto da 138 milioni di dollari contro Marathon Digital
Marathon Digital è stata sanzionata per 138 milioni di dollari a fine luglio in seguito alla decisione di una giuria. La società aveva violato un accordo di non divulgazione con il suo ex dirigente, Michael Ho, che ora ricopre il ruolo di Chief Strategy Officer presso Hut 8.
David W. Affeld e Edward E. Johnson, dello studio Affeld England & Johnson LLP, hanno rappresentato Michael Ho in un processo contro il legale di Marathon, Weil Gotchal and Manges LLP. Affeld ha spiegato che il verdetto unanime della giuria, pari a 138 milioni di dollari, conferma gli sforzi e le competenze di Michael Ho. Inoltre, rafforza l’importanza di onorare gli obblighi contrattuali e rispettare i rapporti professionali.
Dichiarazione di non responsabilità
Tutte le informazioni contenute nel nostro sito web sono pubblicate in buona fede e solo a scopo informativo generale. Qualsiasi azione intrapresa dal lettore in base alle informazioni contenute nel nostro sito web è strettamente a suo rischio e pericolo.