Verificato

Il progetto DeFi CrediX avrebbe effettuato un rug pull dopo un hack da 4,5 milioni di dollari

2 min
Aggiornato da: Eleonora Spagnolo

In breve

  • Gli utenti di CrediX sospettano un rug pull dopo un hack da 4,5 milioni di dollari, con un rimborso promesso che non si è mai materializzato.
  • Una parte dei fondi rubati è stata riciclata attraverso Tornado Cash, anche se CrediX potrebbe non essere complice.
  • Le piattaforme non-custodial continuano a offrire i token del pool CrediX nonostante l'hack, lasciando i trader a rischio.
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Gli utenti di CrediX sospettano un rug pull dopo aver subito un hack da $4,5 milioni la scorsa settimana. Nonostante avesse promesso di rimborsare rapidamente gli utenti, l’azienda ha invece chiuso il suo sito web e i profili sui social media.

Circa $400.000 di denaro rubato sono stati trasferiti su Tornado Cash, ma CrediX potrebbe non essere stata direttamente complice. In ogni caso, diverse piattaforme non-custodial offrono ancora i loro token di pool senza avvertire i clienti.

Un altro exit scam DeFi

Nell’attuale mondo di frode dilagante e hack crypto da record, ci sono molte ragioni per esercitare cautela. Tuttavia, i presunti incidenti di sicurezza non sono sempre come sembrano.

CrediX, una piattaforma di credito privato basata su crypto, è stata presumibilmente hackerata di recente, ma la comunità inizia a sospettare un rug pull.

In particolare, un exploit si è verificato il 4 agosto, apparentemente permettendo agli hacker di rubare $4,5 milioni da CrediX. L’azienda aveva promesso di restituire i fondi dei clienti entro 24-48 ore, ma ciò non è mai avvenuto.

Invece, il sito web e i profili sui social media di CrediX sono diventati inattivi, alimentando speculazioni su un exit scam.

Dove sono i soldi adesso?

Una lettura caritatevole potrebbe suggerire che CrediX stia semplicemente cercando di lavarsi le mani di una catastrofe senza essere complice di un vero e proprio rug pull.

Un tale atto sarebbe una completa negligenza della sua responsabilità di proteggere i consumatori, ma non richiede una partecipazione attiva alla frode. Tuttavia, il totale silenzio di CrediX rende le accuse criminali più plausibili.

Chiunque sia l’autore dell’exploit, ha mostrato molta più attività di CrediX dall’incidente del 4 agosto. I dati della blockchain rivelano che l’hacker ha spostato circa $400.000 di fondi rubati utilizzando Tornado Cash. La maggior parte del denaro rubato è ancora in portafogli privati, che sono sotto stretta sorveglianza.

Stranamente, alcune piattaforme non-custodial continuano a offrire i token di CrediX nonostante l’hack e l’apparente rug pull. Trevee ha pubblicato un avviso sull’hack ai suoi utenti, ma Silo Labs e Stability DAO si comportano come se tutto fosse normale.

I trader dovrebbero esercitare estrema cautela o evitare del tutto questa situazione, altrimenti potrebbero perdere denaro.

Non c’è una chiara prova che CrediX abbia deliberatamente effettuato un rug pull sui suoi clienti, ma ci sono sospetti credibili. Considerando la menzogna deliberata dell’azienda sul rimborso degli utenti, queste voci potrebbero continuare a crescere.

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