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Il co-fondatore di Solana affronta una causa per presunto furto di ricompense crypto

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Aggiornato da Mohammad Shahid

In breve

  • Il co-fondatore di Solana, Stephen Akridge, è accusato di aver rubato milioni in ricompense di staking alla sua ex-moglie durante il loro divorzio.
  • Rossi afferma che Akridge ha sfruttato la sua mancanza di competenze nella blockchain per controllare il suo wallet Solana e reindirizzare i guadagni.
  • La causa evidenzia l'aumento delle dispute legali nella crypto, mentre Solana guadagna una notevole crescita e popolarità nel 2024.
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Stephen Akridge, co-fondatore di Solana, è stato citato in giudizio dalla sua ex-moglie, Elisa Rossi. La causa sostiene che abbia sottratto “milioni di USD” di entrate in criptovaluta dal portafoglio digitale di lei.

Rossi ha presentato la causa presso la Corte Superiore di San Francisco, accusando Akridge di aver sfruttato la sua mancanza di competenze tecniche per prendere il controllo delle sue ricompense di staking.

Il co-fondatore di Solana avrebbe rubato le ricompense di staking SOL della sua ex-moglie

Secondo la denuncia, Akridge avrebbe reindirizzato tutte le commissioni di staking dai fondi Solana di Rossi a suo vantaggio personale tra marzo e maggio 2023. Lo staking comporta l’impegno di criptovalute per convalidare le transazioni sulla blockchain, guadagnando token aggiuntivi in cambio.

Nel frattempo, la disputa legale segue la richiesta di divorzio della coppia a febbraio 2023 dopo un decennio di matrimonio. Rossi cerca risarcimenti per violazione del contratto, arricchimento ingiusto e frode.

In precedenza, Akridge ha lavorato presso Qualcomm Inc. prima di co-fondare Solana. Ha ricoperto il ruolo di ingegnere principale per la piattaforma blockchain insieme ad Anatoly Yakovenko e Raj Gokal.

“DIVORZIO IN CHIAVE CRYPTO: Allerta dramma! Elisa Rossi dice che il suo ex-marito Stephen Akridge ha tenuto milioni in ricompense di staking Solana. Il colpo di scena? Avrebbe riso dicendo, ‘Buona fortuna a ottenere quelle ricompense!’ Ora lo sta portando in tribunale,” ha scritto Mario Nawfal su X (ex Twitter).

Non è la prima volta che lo staking di criptovalute è al centro di una battaglia legale. A ottobre, un investitore di nome Joshua Jarrett ha presentato una causa contro l’IRS. La denuncia sosteneva che i token guadagnati dallo staking di criptovalute non dovrebbero qualificarsi legalmente come reddito tassabile ma come nuova proprietà.

Nel frattempo, Solana ha visto una crescita significativa nonostante i contraccolpi legati alla sua associazione con il collasso dell’exchange FTX e la società di trading di Sam Bankman-Fried, Alameda Research. Il prezzo di Solana è sceso sotto i 10 USD durante la crisi FTX ma ha fatto un forte ritorno.

Nel complesso, nel 2024, l’altcoin ha guadagnato oltre il 70% e ha raggiunto un massimo storico di 263 USD a novembre. La sua crescita è stata alimentata dall’aumento delle transazioni e dell’attività, in particolare intorno ai meme coin. Questa crescita ha portato Solana a diventare la seconda blockchain più grande per TVL dopo Ethereum.

prezzo solana
Grafico del prezzo di SOL a sei mesi. Fonte: BeInCrypto

Le battaglie legali legate alle criptovalute stanno diventando sempre più comuni. All’inizio di quest’anno, un ex dipendente di Binance ha presentato una causa da informatore nel Regno Unito, accusando di corruzione e licenziamento ingiusto.

In un altro caso, gli investitori di Dogecoin hanno ritirato una causa collettiva contro Elon Musk, che lo accusava di manipolazione del mercato. Questi sviluppi sottolineano le complessità legali e le dispute che sorgono nel mondo delle criptovalute.

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