Chainlink, un fornitore di oracle per blockchain, ha annunciato la sua prima espansione nell’ecosistema DeFi di Bitcoin. Ha collaborato con Botanix Labs per integrare il protocollo di interoperabilità cross-chain di Chainlink (CCIP) nella rete Spiderchain.
Questa collaborazione rappresenta un passo significativo nell’estendere la funzionalità DeFi a Bitcoin. Utilizza l’infrastruttura collaudata di Chainlink e la soluzione Bitcoin Layer-2 (L2) di Botanix.
Chainlink migliora Bitcoin con Spiderchain e CCIP
Nell’ambito della partnership, Botanix Labs ha aderito al programma Scale di Chainlink. Il programma promuove la crescita sostenibile dei protocolli decentralizzati fornendo risorse essenziali per il successo a lungo termine. Chainlink Scale permetterà a Botanix di accedere ai suoi servizi Oracle premium, inclusi i feed di dati, a costi operativi ridotti durante le prime fasi della rete Spiderchain.
Nel frattempo, l’integrazione della tecnologia di Chainlink in Spiderchain offre numerosi vantaggi per l’ecosistema Bitcoin. La rete funziona con tempi di blocco di cinque secondi, un miglioramento significativo rispetto alla media di 10 minuti di Bitcoin. Questo consente transazioni più rapide e riduce i tempi di regolamento.
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Con costi di transazione di solo pochi centesimi, diventa fattibile esplorare casi d’uso come i micropagamenti. Altrimenti sarebbero stati impraticabili sulla catena principale di Bitcoin a causa di costi più elevati e tempi di elaborazione più lenti.
Da notare, Bitcoin non è stato originariamente progettato per supportare contratti intelligenti. Tuttavia, la compatibilità di Spiderchain con Ethereum Virtual Machine (EVM) rende ciò possibile.
Questo avanzamento apre Bitcoin a strumenti finanziari più complessi e dApps, che offrono maggiore liquidità ed efficienza del capitale.
“I layer-2 di Bitcoin stanno ridefinendo come il mondo vede Bitcoin. Questa partnership arricchirà l’ecosistema Bitcoin e l’intera industria blockchain,” ha detto Johann Eid, Chief Business Officer di Chainlink Labs.
Da notare, Botanix Labs entra nell’elenco delle aziende che adottano il CCIP di Chainlink. Il protocollo risolve l’interoperabilità tra blockchain mantenendo l’integrità e la riservatezza dei dati.
La sua funzionalità si estende anche alle transazioni da catena privata a catena pubblica, offrendo un livello di privacy che soddisfa sia le esigenze operative che le richieste normative. Tra i principali adottanti ci sono Mountain Protocol e Ronin Validators, tra gli altri.
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Nonostante l’avanzamento del CCIP, il token di Chainlink, LINK, continua a registrare scarse prestazioni di prezzo. I dati di BeInCrypto mostrano che il token LINK è sceso quasi del 3%. È quotato a 11,31 USD al momento di questa scrittura.
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