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Gli ETF su Bitcoin raggiungono un traguardo con oltre 1 000 investitori istituzionali

2 mins
Aggiornato da Harsh Notariya

In breve

  • Gli ETF su Bitcoin spot hanno attratto oltre 1 000 investitori istituzionali dal loro debutto negli USA nel gennaio 2024.
  • Il trust Bitcoin iShares di BlackRock ha 661 detentori istituzionali, segnalando un forte interesse iniziale.
  • Nonostante i deflussi di mercato, la fiducia istituzionale negli ETF Bitcoin rimane stabile, con vendite minime.
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Dal loro debutto nel mercato statunitense nel gennaio 2024, gli ETF Bitcoin spot sono stati un punto di attrazione per gli investitori istituzionali. Questi ETF permettono l’inclusione diretta di Bitcoin nei portafogli, evitando le difficoltà di acquisto diretto e di conservazione sicura.

La risposta del mercato è stata estremamente positiva, con oltre 1 000 investitori istituzionali che hanno aderito in soli due periodi di presentazione dei 13F. I 13F, dichiarazioni trimestrali obbligatorie per i gestori di investimenti istituzionali, riflettono un interesse crescente e sostenuto negli ETF Bitcoin.

L’ETF Bitcoin di BlackRock ha 661 detentori istituzionali

Eric Balchunas, un analista senior di Bloomberg, ha discusso la straordinaria crescita degli ETF Bitcoin. Inoltre, li ha confrontati con gli ETF tipici, che spesso faticano ad attirare l’attenzione istituzionale iniziale.

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L’iShares Bitcoin Trust di BlackRock (IBIT) è particolarmente degno di nota. Vanta 661 detentori istituzionali e il 20% delle sue azioni detenute da istituzioni e grandi consulenti. Balchunas prevede che questa cifra possa raddoppiare l’anno prossimo.

Inoltre, si è osservato un significativo cambiamento tra i principali hedge fund statunitensi. Il 60% di questi fondi ora detiene ETF Bitcoin, in forte aumento rispetto all’inizio dell’anno.

Notabilmente, nessuno di questi fondi ha venduto le proprie quote nel secondo trimestre; molti hanno aumentato i loro investimenti. Grandi attori come Citadel Investments, Millennium Management, Mariner Investment e Fortress Investment sono tra coloro che hanno aumentato i loro investimenti.

L’attrattiva degli ETF Bitcoin si estende oltre gli hedge fund. Sorprendentemente, 13 dei primi 25 consulenti per investimenti registrati negli Stati Uniti ora segnalano esposizione a Bitcoin tramite questi ETF. Aziende come Cambridge Associates e Hightower Advisors stanno gradualmente aumentando i loro investimenti, segnalando una fiducia istituzionale più ampia nel valore di Bitcoin.

Questo sostegno istituzionale sta trasformando la percezione e l’utilità delle criptovalute. Dopo il lancio degli ETF Bitcoin, sono stati introdotti anche gli ETF Ethereum, attirando ancora più investimenti tradizionali nel settore delle cripto.

L’influenza di questi ETF sul mercato delle cripto è innegabile. Questa crescita si riflette nell’aumento del numero di milionario Bitcoin, che è salito del 111% a 85 400 a livello globale, come riportato da Henley & Partners.

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Tuttavia, nonostante questi guadagni, persistono delle sfide. Gli ETF Bitcoin negoziati negli Stati Uniti hanno sperimentato la loro più lunga serie di deflussi netti giornalieri dal loro debutto. Gli investitori hanno ritirato circa 1,2 miliardi USD da questi fondi in otto giorni all’inizio di settembre.

Flussi netti totali degli ETF Bitcoin spot
Flussi netti totali degli ETF Bitcoin spot. Fonte: SoSoValue

Questa tendenza evidenzia l’attuale avversione al rischio del mercato più ampio, vista in questo periodo finanziario tumultuoso. Tuttavia, Balchunas rimane positivo.

“Detto ciò, hanno visto un ‘tocco’ di deflussi. Deflussi di 287 milioni USD per 1 mese = 0,5% degli aum e 787 milioni USD per 1 settimana = 1,5%. In altre parole, quasi il 99% degli investitori ha resistito ancora una volta,” ha dichiarato Balchunas.

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Harsh Notariya è un giornalista di BeInCrypto, che scrive di vari argomenti, includendo le reti decentralizzate di infrastrutture fisiche (DePIN), la tokenizzazione, gli airdrop di criptovalute, la finanza decentralizzata (DeFi), i memecoin e le altcoin. Prima di entrare in BeInCrypto, è stato consulente della comunità presso Totality Corp, specializzandosi nel metaverso e nei token non fungibili (NFT). Inoltre, Harsh è stato scrittore e ricercatore di contenuti sulla blockchain presso...
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