Secondo Bobby Ong, co-fondatore e COO di CoinGecko, il mercato crypto sta vivendo un’impennata nella creazione di token. Solo a gennaio 2025, è stato creato un numero record di 600.000 token.
Ong prevede che se questo trend continuasse, l’industria delle criptovalute potrebbe superare 1 miliardo di token entro il 2030.
La creazione di token crypto raggiunge livelli record
In un’analisi recente condivisa su X (precedentemente Twitter), Ong ha spiegato che il numero medio di token coniati ogni mese nel 2022-2023 era di circa 50.000.
Tuttavia, nel quarto trimestre del 2024, questo numero è salito a 400.000 mensili. Il picco si è registrato con il traguardo di gennaio 2025.
“È una crescita di 12 volte in poco più di un anno,” si legge nel post.
Ong ha attribuito questa crescita esplosiva a diversi fattori chiave. La proliferazione di incubatori di token, come Pump.fun e altri launchpad, ha reso la creazione di token più facile che mai.
Inoltre, i progressi nell’infrastruttura blockchain riducono significativamente l’attrito nel deployment dei token. Questo consente agli sviluppatori di lanciare nuovi token con il minimo sforzo.
L’ascesa delle memecoin ha ulteriormente alimentato questo trend. La cultura delle memecoin consente una tokenizzazione istantanea, trasformando immediatamente tendenze virali su internet in asset digitali negoziabili. Oltre a ciò, anche il trend generale della tokenizzazione si è espanso.
“A questo ritmo, ci stiamo dirigendo verso 1 MILIARDO di token nei prossimi 5 anni. Lasciatevelo dire,” ha previsto.
La crescita non è limitata solo ai token. Secondo Ong, anche le blockchain e gli exchange decentralizzati (DEX) si stanno espandendo. Ogni mese, vengono lanciate da 5 a 10 nuove blockchain, la maggior parte delle quali è compatibile con Ethereum Virtual Machine (EVM). Questo le rende più facili da integrare nell’ecosistema crypto esistente.
A maggio 2024, sono state introdotte 17 nuove blockchain, stabilendo un record, secondo Ong. Questo dato ha evidenziato la crescente domanda di reti specializzate. Inoltre, a marzo 2024 sono stati lanciati 89 nuovi DEX, decentralizzando ulteriormente la liquidità e fornendo più vie per il trading di token.
La creazione di token sta ritardando la stagione delle altcoin?
Tuttavia, l’aumento rapido dei token ha anche sollevato preoccupazioni sulla frammentazione della liquidità.
“Troppi token, ognuno dei quali disperde l’attenzione e la liquidità limitata dei trader ancora di più. Ecco perché non vediamo i grandi pump delle altcoin dei cicli precedenti,” ha dichiarato Ong.
In precedenza, l’analista crypto Murad ha sostenuto che il settore delle criptovalute ha subito una trasformazione permanente guidata da un’impennata senza precedenti nella creazione di nuovi token. Ha affermato che questo cambiamento segna la fine della tradizionale stagione delle altcoin.
“Non ci sarà una Alt Season. Non nel 2025,” ha postato.
Piuttosto che un ampio rally di mercato, Murad ha previsto due trend prevalenti: speculazione estrema a breve termine e l’emergere di alcune memecoin che potrebbero salire a valutazioni superiori a 100 miliardi di dollari.
Nel frattempo, alcuni analisti indicano anche Pump.fun come un fattore dietro il ritardo della stagione delle altcoin, sostenendo che distolga la liquidità portandola verso memecoin speculative, impedendo al capitale di raggiungere le altcoin tradizionali. Dune riporta che la piattaforma ha lanciato oltre 7,8 milioni di token.
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