Verificato

Arkham sotto accusa per aver rivelato i wallet Bitcoin di MicroStrategy e Michael Saylor

3 min
Aggiornato da: Eleonora Spagnolo

In breve

  • Arkham rivela il 97% delle partecipazioni in Bitcoin di Michael Saylor, sollevando timori di centralizzazione e di crollo del mercato a causa della sua influenza nel settore crypto.
  • I critici avvertono che rendere pubblici gli indirizzi dei wallet di Saylor espone lui e MicroStrategy come un punto di vulnerabilità nell'ecosistema Bitcoin.
  • Si accende il dibattito tra trasparenza e privacy, con alcuni che elogiano la responsabilità e altri che citano i rischi per la sicurezza operativa e la sovranità personale.
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Arkham Intelligence è sotto accusa mentre continua a rivelare ciò che sostiene essere il 97% delle partecipazioni in Bitcoin di Michael Saylor e MicroStrategy.

Data l’importanza di Saylor nel mercato crypto, l’esposizione ha sollevato timori sulla centralizzazione, sul rischio operativo e sul crollo del mercato. 

Arkham sotto accusa per aver rivelato i wallet Bitcoin di Michael Saylor

BeInCrypto ha riportato la scoperta iniziale di Arkham giovedì 29 maggio, che ha collegato 70.816 token BTC a MicroStrategy (ora Strategy). Questa scoperta ha violato la posizione di riservatezza del CEO di Strategy, Michael Saylor. 

“Il modo convenzionale attuale di pubblicare la prova delle riserve è una prova delle riserve insicura. Nessun analista di sicurezza di livello istituzionale o aziendale penserebbe che pubblicare i wallet sia una grande idea,” aveva spiegato Saylor.

Nonostante questa uscita abbia suscitato sentimenti contrastanti, la società di analisi blockchain ha proceduto con un’altra rivelazione, estendendo la sua scoperta dall’87,5% al 97% di tutte le partecipazioni in Bitcoin di Strategy. 

In particolare, Arkham Intelligence ha identificato ulteriori 53.833 BTC, valutati approssimativamente $5,75 miliardi. Questo porta la copertura delle partecipazioni in Bitcoin di Saylor a $59,92 miliardi.

Secondo l’esperto di blockchain, ciò fa parte di uno sforzo verso la prova delle riserve (PoR) libera e pubblica.

Tuttavia, mentre Arkham celebra il suo traguardo di trasparenza, essendo la prima a identificare pubblicamente queste partecipazioni, molti nel settore crypto la vedono come una pericolosa violazione della privacy.

Michael Saylor e Strategy sono una vulnerabilità dell’ecosistema Bitcoin?

In particolare, le voci del settore stanno sollevando preoccupazioni sulle conseguenze dell’esposizione di una così grande concentrazione di partecipazioni in Bitcoin legate a un singolo ente. Questo è particolarmente vero considerando l’importanza di Michael Saylor nel mercato crypto

“Se mai spostassero quei BTC dai wallet, aspettatevi un crollo del mercato. Abbiamo appena scoperto un nuovo punto di fallimento,” ha avvertito Markus, un nomade crypto e veterano di Bitcoin, in un post. 

Altri hanno fatto eco alle preoccupazioni sul rischio di doxxing. Tra loro c’è il trader di meme coin MadPunk, che ha ribadito le preoccupazioni di una svendita del mercato.

“Pensi di fare un grande lavoro dopo aver doxxato i suoi wallet segreti, se mai provasse a vendere un bitcoin, l’intero mercato crollerà,” ha scritto il trader. 

La rivelazione ha scatenato un acceso dibattito sul compromesso tra trasparenza, sicurezza operativa e l’influenza degli attori di mercato. Per alcuni, i dati pubblici della blockchain dovrebbero essere utilizzati per garantire responsabilità in un’era di affermazioni aziendali non verificate. 

“Per le persone che si chiedono perché Arkham farebbe questo… avete dimenticato perché è avvenuto il crollo del 2009? Avete sentito parlare di oro cartaceo e bitcoin cartaceo? Sapete che le aziende mentono per ottenere fama e denaro? Se ti vanti di aver acquistato 60 miliardi di bitcoin… mostra le ricevute,” ha osservato The Modern Investor, un utente popolare su X. 

Nel frattempo, alcuni vedono l’esposizione delle partecipazioni di un individuo prominente come un indebolimento della resistenza alla censura di Bitcoin e dell’etica della sovranità personale. 

Il sentimento è che questo metta a rischio il mercato generale, dato che Strategy detiene una quota sostanziale della fornitura circolante di Bitcoin. 

Saylor ha a lungo sostenuto che Bitcoin è l’asset di punta, per questo ha convertito le riserve di cassa di MicroStrategy e accumulato debito per acquisire BTC

“L’unica cosa migliore di Bitcoin è più Bitcoin,” ha scritto Saylor in un post. 

Tuttavia, con la maggior parte dei suoi wallet ora esposti, gli analisti dicono che Michael Saylor potrebbe essere in trappola. Nel frattempo, altri insistono che il massimalista di Bitcoin potrebbe non avere intenzione di vendere BTC

“Lol, Saylor non vuole vendere. Sta già detenendo l’asset di punta. Vendere per cosa? Ha venduto Fiat per Bitcoin. Venderesti USD per rupie indiane? La risposta è no, vendere BTC per USD è la stessa cosa,” ha intervenuto Josef Rakich, un altro utente popolare su X (ex Twitter).

Tuttavia, le preoccupazioni stanno aumentando. Se uno di questi wallet mostrasse attività in uscita, i mercati potrebbero interpretarlo come un segnale di liquidazione, innescando il panic selling. 

Con una tale massiccia concentrazione di partecipazioni ora pubblicamente collegata ad indirizzi tracciabili, alcuni dicono che i malintenzionati potrebbero anche prendere di mira direttamente Saylor o Strategy. Questo è già accaduto in precedenza, dato che gli Stati Uniti sono leader nei casi di rapimento legati alle criptovalute e i crimini crypto sono in aumento in Francia

Se è vero che la campagna di Arkham testa i limiti della cultura della trasparenza nel settore crypto, tuttavia ha anche messo in luce quanto la psicologia del mercato rimanga fragile nell’arena della blockchain. I BTC di Saylor, un tempo simbolo di convinzione, sono ora una variabile di rischio globale.

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Lockridge Okoth è un giornalista di BeInCrypto, che si occupa di aziende importanti del settore come Coinbase, Binance e Tether. Si occupa di un'ampia gamma di argomenti, includendo gli sviluppi normativi della finanza decentralizzata (DeFi), delle reti decentralizzate di infrastrutture fisiche (DePIN), dei real world asset (RWA), del GameFi e delle criptovalute. In precedenza, Lockridge ha condotto analisi di mercato e valutazioni tecniche di asset digitali, includendo Bitcoin e altcoin...
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