Con l’aumento dell’adozione di Bitcoin, aziende e istituzioni stanno detenendo Bitcoin come asset di riserva strategico e si stanno immergendo più a fondo in infrastrutture come il Lightning Network per ottenere un vantaggio competitivo.
Il Lightning Network è una soluzione di scalabilità di Layer 2 per Bitcoin. È progettato per affrontare le lente velocità di transazione e le alte commissioni della rete base di Bitcoin. Grandi aziende come Amazon e Google sono emerse come operatori chiave all’interno di questa rete.
Amazon e Google gestiscono il 45% dei nodi Lightning
Secondo i dati di Mempool Space, circa il 45% dei nodi del Lightning Network di Bitcoin sono attualmente in esecuzione su Amazon Web Services (AWS) e Google Cloud. Questo riflette il ruolo crescente dei giganti tecnologici nel supportare l’infrastruttura blockchain.

Amazon da solo è responsabile di quasi il 30% di tutti i nodi Lightning. Questo livello di coinvolgimento ha portato molti investitori a credere che Amazon potrebbe presto abilitare i pagamenti in Bitcoin sulla sua piattaforma di e-commerce globale.
“È anche interessante vedere Amazon come uno dei maggiori operatori di nodi Lightning. Pagamenti Lightning su Amazon in futuro,” ha commentato The Bitcoin Nurse, un investitore.
A differenza di un nodo Bitcoin completo, un nodo Lightning è un software server che svolge compiti specifici. Apre e gestisce canali di pagamento Lightning, instrada le transazioni attraverso la rete Lightning, firma transazioni off-chain e aggiorna i saldi.
Per chiarire: se un nodo Bitcoin agisce come la spina dorsale della rete, assicurando che tutte le regole siano seguite, allora un nodo Lightning è come i muscoli e i nervi. Consente pagamenti rapidi, a basso costo e flessibili attraverso canali privati.
I pagamenti Lightning offrono velocità e basse commissioni, rendendoli sempre più popolari. Il numero di nodi Lightning è cresciuto da meno di 3.000 nel 2019 a oltre 16.000 nel 2025. Questa soluzione sta aprendo la strada all’adozione aziendale. Aziende come Tether, Uber, Revolut, Nubank e Steak ‘n Shake stanno esplorando i pagamenti Lightning, così come paesi come El Salvador che hanno abbracciato Bitcoin.
Jamie Coutts, CMT e Chief Crypto Analyst di RealVision, ha riportato che le commissioni di transazione blockchain sono diminuite del 50% dalla fine dello scorso anno. Questo calo potrebbe incoraggiare aziende e governi a spostarsi verso pagamenti on-chain in futuro.
“Le commissioni blockchain sono diminuite del 50% dal picco del Q4 2024, eppure i cicli di liquidità storici suggeriscono che l’attività on-chain è destinata a esplodere. Mentre i costi inferiori per transazione mettono pressione sulle commissioni aggregate, questo sarà compensato da un aumento del volume. Immagina il retail su larga scala, Amazon e persino i dipartimenti governativi che si spostano on-chain nei prossimi anni,” ha previsto Coutts.
Inoltre, il Senato degli Stati Uniti ha approvato il GENIUS Act il 17 giugno 2025. Questa legislazione potrebbe accelerare la crescita delle stablecoin fino a $3,7 trilioni entro la fine del decennio. Se ciò accadesse, l’attività on-chain potrebbe aumentare significativamente, proprio come previsto dagli analisti.
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