Il recente rapporto di Bitget Research ha evidenziato un drammatico aumento delle truffe con tecnologia deepfake. Secondo i loro dati, l’uso della tecnologia maligna è aumentato del 245% solo nel 2024.
Queste truffe, che di solito fanno leva su finte sponsorizzazioni di celebrità, sono diventate sempre più sofisticate, prendendo di mira investitori ignari e causando danni finanziari significativi.
Le truffe deepfake hanno causato perdite per 79,1 miliardi di dollari
La tecnologia deepfake, che manipola foto e video per creare contenuti falsi iperrealistici, è stata utilizzata come arma per promuovere schemi fraudolenti. Secondo il rapporto, dall’inizio del 2022 gli utenti hanno perso 79,1 miliardi di dollari a causa di cyberattacchi che coinvolgevano i deepfake.
Le perdite aumentano di anno in anno, con un’impennata significativa nel 2024, dove la quantità è più che raddoppiata, aumentando del 245%. Bitget stima che i danni potenziali delle truffe deepfake potrebbero raggiungere i 10 miliardi di dollari a trimestre entro il 2025.
“I deepfake stanno entrando in forze nel settore delle criptovalute e c’è poco da fare per fermarli senza un’adeguata educazione e consapevolezza. La vigilanza degli utenti e la loro capacità di discernere le truffe e le frodi dalle offerte reali è ancora la linea di difesa più efficace contro questi crimini, fino a quando non sarà in vigore una struttura legale e di cybersecurity completa su scala globale”, ha dichiarato Gracy Chen, CEO di Bitget, commentando le cifre riportate nel rapporto.
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Gli esperti hanno identificato diversi metodi chiave di utilizzo dei deepfake nel settore delle criptovalute. Questi includono:
- Ingegneria sociale. I truffatori imitano personaggi famosi o dipendenti di grandi aziende per indurre gli utenti a trasferire loro criptovalute.
- Bot. I deepfake creano account falsi sui social media e su altre piattaforme, che poi diffondono disinformazione e pubblicizzano progetti di criptovaluta fraudolenti.
- Manipolazione del mercato. I truffatori usano i deepfake per diffondere notizie e voci false che possono influenzare i prezzi di mercato.
- Frodi di investimento. Gli aggressori creano video e presentazioni con deepfake per attrarre fondi per progetti fraudolenti.
Tra questi metodi, l’ingegneria sociale e la frode dei bot hanno rappresentato il 14,21% di tutti i reati di deepfake nel primo trimestre del 2024. Gli analisti stimano le perdite derivanti da questi metodi a 2,03 miliardi di dollari. Se le autorità non adotteranno misure efficaci, il numero di incidenti che coinvolgono tecnologie dannose nel settore della crittografia potrebbe aumentare del 70% entro l’inizio del 2026.
Una tendenza in atto
L’aumento della tecnologia deepfake ha coinciso con la crescente popolarità dei token delle celebrità. Negli ultimi due mesi sono state lanciate decine di nuovi memecoin, con alle spalle sia celebrità reali che imitazioni.
Token come JENNER, ZUMI, RICH, DOLL e altri hanno scatenato un intenso dibattito all’interno della comunità delle criptovalute, sollevando preoccupazioni riguardo a manipolazioni del mercato, frodi e implicazioni etiche dello sfruttamento dell’influenza delle celebrità nella promozione delle criptovalute.
Gli imprenditori più noti sono bersagli frequenti dei truffatori. Il 23 giugno, una trasmissione di cinque ore su YouTube Live con un deepfake di Elon Musk ha promosso una truffa di criptovalute, continuando la tendenza di stream similmente fraudolenti.
Il video, ora rimosso, sosteneva di mostrare un evento Tesla dal vivo, utilizzando una versione generata dall’intelligenza artificiale della voce di Musk per attirare gli spettatori su un sito web. Il falso Musk invitava gli spettatori a depositare Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH) o Dogecoin (DOGE) per un presunto regalo, promettendo di “inviare automaticamente il doppio della quantità”.
Lo streaming ha attirato oltre 30.000 spettatori nella sua picca, anche se non si può escludere un’inflazione di bot. Si è piazzato in cima alle raccomandazioni di Live Now di YouTube. Il canale, @elon.teslastream, aveva il badge di verifica Official Artist Channel, il che suggerisce una possibile compromissione dell’account.
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Gli utenti di criptovalute dovrebbero essere estremamente vigili e non fidarsi di tutto ciò che vedono online, soprattutto su piattaforme di social media come X, Instagram e altri, che sono i canali principali per la diffusione dei deepfake. Gli esperti invitano tutti a verificare le informazioni e a utilizzare con attenzione solo fonti affidabili. Inoltre, l’utilizzo dell’autenticazione a due fattori (2FA) è fondamentale, soprattutto per gli account legati alle criptovalute.
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