Verificato

5 eventi economici negli Stati Uniti con implicazioni per il mercato crypto questa settimana

6 min
Aggiornato da: Ann Shibu

In breve

  • I principali dati economici statunitensi, inclusi i verbali del FOMC, l'IPC e le richieste di sussidi di disoccupazione, potrebbero influenzare pesantemente il prezzo di Bitcoin questa settimana.
  • I segnali hawkish della Fed e l'alto CPI potrebbero portare a una pressione al ribasso sul mercato crypto, mentre una prospettiva dovish potrebbe innescare un rally.
  • Il sentiment dei consumatori e i dati PPI forniranno ulteriori approfondimenti sull'inflazione, influenzando la liquidità e la fiducia degli investitori nei mercati crypto.
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Cinque indicatori economici chiave degli Stati Uniti potrebbero influenzare il sentiment su Bitcoin (BTC) questa settimana, in un contesto di crescente sentimento ribassista nel mercato crypto.

L’influenza degli eventi e delle politiche economiche statunitensi su Bitcoin e sulle crypto in generale continua a crescere. Questo rende i dati attesi particolarmente importanti per trader e investitori.

Dati economici statunitensi da tenere d’occhio questa settimana

In mezzo ai problemi del crypto black Monday, i dati economici statunitensi di questa settimana saranno cruciali per i mercati di Bitcoin e delle altcoin.

Indicatori Economici USA Questa Settimana
Indicatori Economici USA Questa Settimana. Fonte: Trading Economics

Verbali FOMC di marzo

I verbali del Federal Open Market Committee (FOMC) della riunione di marzo sono previsti per mercoledì. Questo indicatore economico statunitense offrirà a trader e investitori una finestra sulla direzione della politica monetaria della Federal Reserve (Fed).

Questi verbali dettagliano le discussioni su tassi di interesse, inflazione e crescita economica, influenzando il sentiment del mercato. Se il tono è aggressivo, suggerendo una politica più restrittiva o meno tagli dei tassi, Bitcoin potrebbe affrontare pressioni al ribasso poiché gli investitori preferiscono asset più sicuri come i bond, sostenuti da un dollaro statunitense più forte.

Al contrario, una prospettiva accomodante che suggerisce tagli dei tassi potrebbe aumentare l’appetito per il rischio, spingendo il capitale verso le crypto. Questo avverrebbe poiché prestiti più economici incoraggiano investimenti in asset ad alta crescita.

Basandosi su questi elementi, i trader crypto cercheranno indizi sulla posizione della Fed sull’inflazione. Questo è particolarmente vero considerando che i dati recenti non hanno mostrato una significativa riaccelerazione.

Il presidente della Fed Jerome Powell potrebbe ribadire commenti precedenti sul resistere a tagli dei tassi prematuri, o potrebbero emergere nuovi segnali. Data la sensibilità di Bitcoin alla liquidità, qualsiasi cambiamento inaspettato potrebbe innescare volatilità.

Aspettative di taglio dei tassi della Fed
Aspettative di taglio dei tassi della Fed. Fonte: CME FedWatch tool

I trader e gli investitori dovrebbero prepararsi a oscillazioni di prezzo a breve termine, in particolare se i verbali si discostano dalle aspettative di mercato già prezzate dal CME FedWatch.

JPMorgan è la prima banca di Wall Street a prevedere una recessione negli Stati Uniti a seguito dei dazi di Trump. Secondo la banca, la FED potrebbe essere costretta a tagliare i tassi prima della prossima riunione. In particolare, la prossima riunione del FOMC dopo i verbali del 9 aprile sarà il 6-7 maggio 2025.

Nonostante i timori e le sollecitazioni di JPMorgan, nonostante il bagno di sangue in corso nel mercato crypto, non sono state annunciate riunioni d’emergenza per aprile secondo il calendario ufficiale della Fed. Di conseguenza, la prossima data probabile per eventuali cambiamenti di politica, come il taglio dei tassi menzionato da JPMorgan, è il 6-7 maggio.

“La prossima riunione del FOMC è nella prima settimana di maggio, gli investitori possono aspettare? Gli americani possono aspettare? Quanto è alta l’inflazione attuale? Possiamo avere una riunione urgente per il taglio dei tassi? Fino a quando la Cina non entrerà nelle crypto, BTC dipenderà ancora dalla liquidità degli Stati Uniti,” ha notato un utente.

Richieste iniziali di sussidi di disoccupazione

Oltre ai verbali di marzo del FOMC, il prossimo indicatore economico statunitense da osservare per i trader crypto è il rapporto sulle Richieste Iniziali di Sussidi di Disoccupazione. Previsto ogni giovedì, questo rapporto fornisce ai partecipanti al mercato crypto un’istantanea in tempo reale della salute del mercato del lavoro statunitense. Questo lo rende un fattore chiave di stabilità economica.

Misurando le nuove richieste di disoccupazione, richieste più basse segnalerebbero un’economia forte, mentre richieste più alte indicano debolezza.

Per le crypto, un mercato del lavoro forte (meno richieste) potrebbe ridurre l’appeal di Bitcoin poiché gli investitori si orientano verso azioni tradizionali. Tuttavia, l’aumento delle richieste potrebbe alimentare i timori di recessione, spingendo la Fed a considerare tagli dei tassi. Storicamente, questo è stato un vantaggio per le crypto, poiché tassi più bassi rendono i prestiti più economici e aumentano la liquidità.

I trader monitoreranno, quindi, se le richieste superano le 219.000 della settimana precedente. Un tale risultato rafforzerebbe Bitcoin come copertura contro l’incertezza economica.

Nel frattempo, le tendenze recenti mostrano che le richieste sono in calo. Tuttavia, l’aumento delle richieste continuative suggerisce che le sfide nel trovare lavoro persistono.

La volatilità delle crypto potrebbe aumentare se i dati sorprendono, specialmente in concomitanza con l’interazione di giovedì, con il rilascio del CPI poco dopo.

“Il tasso di inflazione core degli Stati Uniti e il CPI (Gio10) e le Richieste Iniziali di Sussidi di Disoccupazione (Gio10) sono fattori di mercato di primo livello, probabilmente impattando potenzialmente USD, rendimenti obbligazionari e aspettative sui tassi della Fed in mezzo alle incertezze sui dazi,” ha notato un utente.

CPI USA

L’Indice dei Prezzi al Consumo (CPI), che sarà pubblicato giovedì, è un altro indicatore economico critico degli Stati Uniti che i partecipanti al mercato crypto devono osservare. I dati misurano l’inflazione attraverso le variazioni dei prezzi dei beni e servizi di consumo.

Un CPI superiore alle aspettative potrebbe segnalare un’inflazione persistente, portando potenzialmente la Fed a mantenere o aumentare i tassi. Questo rafforzerebbe il dollaro e metterebbe pressione sui prezzi delle crypto verso il basso poiché gli asset di rischio perdono attrattiva.

I dati CPI precedenti hanno mostrato che l’inflazione si è raffreddata al 2,8% a febbraio. Se il CPI di marzo supera l’aumento annuo previsto del 2,6%, Bitcoin potrebbe scendere mentre gli investitori si orientano verso asset resistenti all’inflazione.

Al contrario, un CPI più basso potrebbe rafforzare le aspettative di tagli dei tassi, potenziando le crypto come riserva di valore in un contesto di politica monetaria più accomodante.

I trader di crypto si concentreranno anche sul core CPI (escludendo cibo ed energia) per una tendenza inflazionistica più chiara, poiché influenza fortemente le decisioni della Fed.

Dato che la performance di Bitcoin ad aprile è scesa sotto i $75.000, questi dati potrebbero determinare la sua prossima mossa. La volatilità è quasi certa, quindi i partecipanti devono essere pronti per le reazioni del mercato, specialmente poiché i verbali del FOMC saranno ancora freschi nella mente.

PPI USA

Il Producer Price Index (PPI) di venerdì traccia l’inflazione a livello all’ingrosso. Questo indicatore economico degli Stati Uniti offre ai partecipanti al mercato crypto un’idea dei costi di produzione che potrebbero riversarsi sui consumatori.

Un PPI in aumento suggerisce costi di input più elevati, come energia o hardware, che sono cruciali per il mining di crypto. Questo potrebbe ridurre la redditività dei miner e ridurre la crescita dell’offerta di Bitcoin.

Se il PPI di marzo sale significativamente oltre il 3,3% anno su anno, potrebbe segnalare una pressione inflazionistica in fermento. Questo potrebbe innescare un trend di inasprimento della Fed che potrebbe pesare sui prezzi delle crypto mentre la liquidità si restringe.

Al contrario, un PPI più morbido potrebbe alleviare le paure inflazionistiche, supportando una prospettiva rialzista per le crypto se accompagnato da segnali accomodanti della Fed mercoledì.

Gli investitori in crypto dovrebbero notare lo status di indicatore anticipatore del PPI per il CPI. Una netta divergenza dal CPI di giovedì potrebbe confondere i mercati e aumentare la volatilità.

“Settimana macro massiccia in arrivo: verbali del FOMC, CPI e PPI. Un campo di battaglia per le scommesse sui tagli dei tassi,” ha notato Deribit.

Con Bitcoin sensibile alla forza del dollaro, i partecipanti dovrebbero osservare come il PPI modella le aspettative della Fed. Una lettura equilibrata potrebbe stabilizzare il sentiment, ma le sorprese potrebbero innescare movimenti bruschi.

Sentimento dei consumatori

L’Indice di Fiducia dei Consumatori dell’Università del Michigan, pubblicato venerdì, rifletterà la fiducia economica dei consumatori statunitensi. Questo è un segnale vitale per i partecipanti al mercato crypto.

Una lettura alta indica ottimismo, potenzialmente stimolando la spesa e l’assunzione di rischi, il che potrebbe sollevare Bitcoin mentre gli investitori cercano asset di crescita. Un forte sentiment potrebbe anche ridurre le paure di recessione, supportando indirettamente le crypto mantenendo la liquidità del mercato.

Tuttavia, un calo al di sotto delle aspettative di 54,5 potrebbe suggerire preoccupazioni per l’inflazione o il lavoro, riducendo l’appetito per il rischio. Questo potrebbe spingere i fondi verso rifugi più sicuri, mettendo pressione sui prezzi delle crypto. Questo indice spesso incorpora aspettative inflazionistiche, in modo tale che la narrativa di Bitcoin come copertura potrebbe rafforzarsi se i consumatori prevedono un aumento dei prezzi.

Questi eventi collettivamente modellano il sentiment del mercato crypto questa settimana, intrecciando politica monetaria, salute economica e psicologia degli investitori.

I partecipanti devono rimanere agili e combinare le intuizioni dei dati con le reazioni del mercato per sviluppare strategie informate. Devono anche condurre le proprie ricerche.

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Lockridge Okoth è un giornalista di BeInCrypto, che si occupa di aziende importanti del settore come Coinbase, Binance e Tether. Si occupa di un'ampia gamma di argomenti, includendo gli sviluppi normativi della finanza decentralizzata (DeFi), delle reti decentralizzate di infrastrutture fisiche (DePIN), dei real world asset (RWA), del GameFi e delle criptovalute. In precedenza, Lockridge ha condotto analisi di mercato e valutazioni tecniche di asset digitali, includendo Bitcoin e altcoin...
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