Con Bitcoin che raggiunge un nuovo massimo storico sopra $126.000, nuovi dati mostrano che la maggior parte dei detentori non ha ancora esplorato Bitcoin Finance (BTCFi).
Un sondaggio di GoMining su oltre 700 intervistati in Nord America ed Europa ha rilevato che il 77% dei detentori di Bitcoin non ha mai utilizzato una piattaforma BTCFi.
SponsoredIl 77% dei possessori di Bitcoin non ha provato BTCFi
Questa scoperta evidenzia una grande disconnessione tra il crescente hype intorno a BTCFi e la sua adozione nel mondo reale. Il settore ha attirato significativi capitali di rischio e copertura mediatica, eppure la maggior parte dei suoi utenti target rimane intoccata.
Il sondaggio di GoMining rivela che l’interesse per le offerte principali di BTCFi—rendimento e liquidità—è alto, ma la fiducia rimane la barriera critica.
Circa il 73% degli intervistati ha dichiarato di voler guadagnare rendimento sul proprio Bitcoin attraverso il lending o lo staking, e il 42% ha espresso interesse ad accedere alla liquidità senza vendere BTC.
Tuttavia, più del 40% dei partecipanti ha dichiarato che allocerebbe meno del 20% delle proprie partecipazioni ai prodotti BTCFi.
Questa posizione conservativa riflette problemi più ampi di fiducia e complessità che il settore deve affrontare.
Sponsored Sponsored“Sebbene la maggior parte degli investitori in Bitcoin lo detenga in attesa di un aumento di valore futuro, l’asset ha più liquidità per alimentare la prossima generazione di applicazioni DeFi. Mentre l’adozione aziendale di Bitcoin come asset di riserva è in crescita, la moneta può agire come molto più di un asset HODL. BTCFi offrirà nuovi potenziali casi d’uso: guadagnare, prendere in prestito e spendere,” ha detto Mark Zalan, CEO di GoMining.
Un problema di educazione su Bitcoin
Forse la cifra più rivelatrice è che il 65% dei detentori di Bitcoin non può nominare un singolo progetto BTCFi.
Nonostante milioni di finanziamenti di venture e un numero crescente di conferenze, il messaggio di BTCFi deve ancora raggiungere il suo pubblico principale—gli stessi detentori di Bitcoin.
Sponsored SponsoredGli esperti del settore sostengono che non si tratta di un fallimento degli utenti ma di un fallimento della comunicazione. Le piattaforme BTCFi hanno in gran parte replicato il modello DeFi di Ethereum, assumendo una familiarità che molti investitori in Bitcoin semplicemente non hanno.
Utenti diversi, aspettative diverse
Il sondaggio supporta una visione crescente che gli utenti di Bitcoin sono fondamentalmente diversi dagli utenti DeFi.
Mentre gli utenti di Ethereum abbracciano la sperimentazione e la composabilità, i detentori di Bitcoin danno priorità alla sicurezza, alla regolamentazione e alla semplicità.
SponsoredQuesta differenza spiega perché gli ETF Bitcoin e le piattaforme di custodia hanno raggiunto un’adozione di massa mentre BTCFi rimane di nicchia.
Il tempismo di queste scoperte è critico. Il balzo di Bitcoin a un massimo storico riflette un rinnovato interesse istituzionale e retail in BTC.
“A $125.559, molti considerano ancora Bitcoin sottovalutato, basandosi sulla sua tecnologia superiore, l’adozione da parte di Wall Street e la sua offerta limitata. Le prospettive di prezzo di Bitcoin stanno beneficiando del taglio dei tassi di interesse di settembre, dell’attuale shutdown del governo USA e dell’espansione dell’offerta di moneta globale M2,” ha detto Zalan a BeInCrypto.
Tuttavia, il sondaggio mostra che lo strato finanziario intorno a Bitcoin rimane poco sviluppato.
Se anche solo una frazione dei detentori impiegasse il proprio BTC in protocolli di rendimento o liquidità, il settore BTCFi potrebbe sbloccare miliardi di capitale dormiente.