Bitcoin ed Ethereum sono crollati bruscamente martedì dopo che Israele ha lanciato un attacco senza precedenti in Qatar, prendendo di mira alti funzionari di Hamas. L’escalation ha scosso i mercati globali, spingendo gli investitori a rifugiarsi in oro e petrolio mentre i prezzi delle crypto sono scesi.
Bitcoin ed Ethereum sono immediatamente scesi di oltre 1%, mentre Solana e XRP hanno perso ciascuno 1,5%. Dogecoin ha guidato le perdite, scivolando del 3,2%. I dati sulle liquidazioni rivelano rischi più preoccupanti all’orizzonte.
Il conflitto geopolitico si abbatte sul prezzo di Bitcoin e rinforza l’oro
I dati di Coinglass hanno mostrato pesanti liquidazioni mentre la volatilità aumentava. Quasi $52 milioni in posizioni con leva sono stati spazzati via nell’ultima ora.
SponsoredI trader long hanno subito il colpo maggiore, con $44 milioni liquidati. Ethereum ha rappresentato $11,9 milioni in liquidazioni, seguito da Bitcoin con $10,5 milioni.
La portata delle perdite evidenzia quanto rapidamente la leva si sia sgretolata. In totale, le liquidazioni hanno ammontato a $370 milioni nelle ultime 24 ore. La maggior parte delle posizioni erano scommesse long su guadagni continui, esponendo l’ottimismo prima dell’attacco.
Al contrario, l’oro è salito a un nuovo record immediatamente dopo l’attacco di Israele al Qatar, poiché la domanda di asset rifugio è aumentata.
I prezzi del petrolio sono aumentati di $1 al barile, scambiando appena sotto $67. Gli analisti hanno definito queste mosse risposte razionali al rischio geopolitico, sebbene i guadagni del petrolio potrebbero rivelarsi di breve durata.
La divergenza riflette la lotta di Bitcoin a vivere all’altezza della sua etichetta di “oro digitale”. Mentre l’oro è salito, Bitcoin si è comportato come un asset ad alto rischio beta.
I dati di correlazione confermano il cambiamento, con il legame a 30 giorni tra i due asset che diventa leggermente negativo.
L’attacco a Doha ha importanti implicazioni diplomatiche, ma i mercati hanno reagito prima ai segnali di rischio immediati. I trader hanno rapidamente ridotto il rischio, spostandosi da token volatili a stablecoin e rifugi tradizionali.
Fino a quando la fiducia nelle sue qualità di rifugio sicuro non si rafforzerà, Bitcoin è probabile che segua le azioni e gli asset a rischio durante le crisi, piuttosto che divergere da essi.