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Il prezzo di Bitcoin ed Ethereum a rischio dopo l’attacco di Israele in Qatar

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Scritto da
Mohammad Shahid

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Modificato da
Eleonora Spagnolo

09 settembre 2025 16:14 CET
Affidabile
  • I prezzi di Bitcoin ed Ethereum hanno reagito in modo netto all'attacco di Israele in Qatar.
  • Liquidazioni di crypto per un valore di 52 milioni di dollari hanno colpito principalmente le posizioni long in un'ora.
  • L'oro è salito a un record di 3.674 dollari, mentre il petrolio è aumentato di quasi 1 dollaro al barile.
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Bitcoin ed Ethereum sono crollati bruscamente martedì dopo che Israele ha lanciato un attacco senza precedenti in Qatar, prendendo di mira alti funzionari di Hamas. L’escalation ha scosso i mercati globali, spingendo gli investitori a rifugiarsi in oro e petrolio mentre i prezzi delle crypto sono scesi.

Bitcoin ed Ethereum sono immediatamente scesi di oltre 1%, mentre Solana e XRP hanno perso ciascuno 1,5%. Dogecoin ha guidato le perdite, scivolando del 3,2%. I dati sulle liquidazioni rivelano rischi più preoccupanti all’orizzonte. 

Il conflitto geopolitico si abbatte sul prezzo di Bitcoin e rinforza l’oro

I dati di Coinglass hanno mostrato pesanti liquidazioni mentre la volatilità aumentava. Quasi $52 milioni in posizioni con leva sono stati spazzati via nell’ultima ora. 

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I trader long hanno subito il colpo maggiore, con $44 milioni liquidati. Ethereum ha rappresentato $11,9 milioni in liquidazioni, seguito da Bitcoin con $10,5 milioni.

La portata delle perdite evidenzia quanto rapidamente la leva si sia sgretolata. In totale, le liquidazioni hanno ammontato a $370 milioni nelle ultime 24 ore. La maggior parte delle posizioni erano scommesse long su guadagni continui, esponendo l’ottimismo prima dell’attacco.

Posizioni Long su Bitcoin ed Ethereum Liquidate Dopo l’Attacco di Israele al Qatar. Fonte: Coinglass

Al contrario, l’oro è salito a un nuovo record immediatamente dopo l’attacco di Israele al Qatar, poiché la domanda di asset rifugio è aumentata. 

I prezzi del petrolio sono aumentati di $1 al barile, scambiando appena sotto $67. Gli analisti hanno definito queste mosse risposte razionali al rischio geopolitico, sebbene i guadagni del petrolio potrebbero rivelarsi di breve durata.

La divergenza riflette la lotta di Bitcoin a vivere all’altezza della sua etichetta di “oro digitale”. Mentre l’oro è salito, Bitcoin si è comportato come un asset ad alto rischio beta. 

Grafico del prezzo dell'Oro
Grafico del prezzo dell’Oro. Fonte: BullionVault

I dati di correlazione confermano il cambiamento, con il legame a 30 giorni tra i due asset che diventa leggermente negativo.

L’attacco a Doha ha importanti implicazioni diplomatiche, ma i mercati hanno reagito prima ai segnali di rischio immediati. I trader hanno rapidamente ridotto il rischio, spostandosi da token volatili a stablecoin e rifugi tradizionali.

Fino a quando la fiducia nelle sue qualità di rifugio sicuro non si rafforzerà, Bitcoin è probabile che segua le azioni e gli asset a rischio durante le crisi, piuttosto che divergere da essi.

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