Da quando è entrato in carica, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e la sua famiglia si sono immersi a capofitto in una serie di iniziative imprenditoriali focalizzate sulle crypto, vedendo il loro patrimonio aumentare lievemente grazie a questi accordi. Tuttavia, quell slancio è svanito.
Oggi, sia i guadagni della famiglia Trump — che quelli dei loro sostenitori più devoti — sono stati spazzati via mentre la volatilità del mercato si intensifica.
SponsoredL’impero crypto familiare affronta una inversione
Le iniziative crypto di Trump sono diventate delle figure riconoscibili nell’intero settore.
Hanno iniziato con il lancio di una meme coin omonima, seguita rapidamente da un token quasi identico dalla First Lady Melania Trump. Poi è arrivata World Liberty Financial. Anche Eric Trump è intervenuto tramite la società di Bitcoin mining Hut 8.
A questo punto, non c’è praticamente alcun angolo del settore crypto in cui la famiglia presidenziale non si sia avventurata.
Al loro apice, i profitti derivati da queste iniziative erano impressionanti. Le stime differiscono, ma un’indagine di agosto del gruppo di controllo Accountable.US ha rilevato che circa il 73% della ricchezza di Trump era legato ad accordi crypto.
Questa cifra rappresenta un forte aumento rispetto ad aprile, quando l’ONG State Democracy Defenders Fund ha stimato che il 37% della sua ricchezza proveniva dalle crypto.
Tuttavia, questo scenario è drasticamente cambiato. Con i mercati ora in declino e gli indicatori che lampeggiano in rosso, i guadagni crypto della famiglia Trump hanno subito un colpo.
Sponsored SponsoredIl crollo dei token di famiglia e delle azioni
Il portafoglio crypto della famiglia Trump è stato colpito in quasi tutte le iniziative su cui hanno messo le mani.
La loro memecoin a marchio Trump ha raggiunto il picco recente il 10 novembre a $9,49 ma da allora è precipitata a $6,20 — un calo di quasi il 35% in solo pochi giorni. La partecipazione esatta della famiglia è incerta, ma le stime suggeriscono che il calo abbia cancellato circa $117 milioni dai loro possedimenti.
Trump Media, la società madre della piattaforma di social media di Trump Truth Social, ha anche subito perdite, in particolare dopo aver deciso di investire $2 milioni in Bitcoin a luglio.
Bloomberg stima che il valore della partecipazione del presidente nella società sia sceso di circa $800 milioni da settembre. Trump rimane il suo maggiore azionista, con le sue partecipazioni poste in un trust gestito dal figlio maggiore, Donald Trump Jr.
SponsoredNel frattempo, WLFI ha visto il prezzo del suo token scendere da $0,26 all’inizio di settembre a circa $0,15. Il declino ha quasi dimezzato il valore dei token bloccati di Trump, scendendo da quasi 6 miliardi di $ a circa 3,15 miliardi di $.
Anche la loro impresa di mining, American Bitcoin Corp., non è sfuggita alla disfatta. La società è stata costituita poco dopo l’insediamento di Trump in collaborazione con Hut 8 Corp., che ha acquisito una quota di maggioranza.
Eric Trump ha finito per avere circa il 7,5% della società, mentre Donald Trump Jr. ha ottenuto una porzione più piccola e non divulgata.
L’impresa inizialmente è decollata, valutando la partecipazione di Eric a circa $630 milioni, ma quando il mercato si è invertito, le azioni sono diminuite di oltre la metà, cancellando circa $300 milioni dai suoi possedimenti.
Sponsored SponsoredIl crollo del mercato approfondisce le perdite crypto
La riduzione della fortuna crypto della famiglia Trump è solo un pezzo di un crollo del mercato più ampio che ha cancellato oltre $1 trilione di valore digitale.
Il settore sta affrontando uno dei suoi cali più netti negli ultimi mesi. I principali token stanno subendo un declino, le posizioni a leva si stanno sbloccando, e le onde di liquidazione si stanno diffondendo attraverso i mercati dei derivati.
Lo svendita di Bitcoin ha trascinato le altcoin e le azioni collegate alle crypto verso il basso, evidenziando quanto rapidamente lo slancio possa invertire in un settore notoriamente volatile.
Gli investitori retail hanno sopportato gran parte del dolore. Molti si sono buttati su token, azioni di mining o progetti di alto profilo vicino ai loro massimi, solo per vedere i prezzi crollare nel giro di poche settimane.