Il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha introdotto un approccio in tre fasi denominato Crypto-Risk Assessment Matrix (C-RAM) per valutare i rischi macrofinanziari associati alle criptovalute all’interno dei Paesi.
Il FMI ha introdotto un approccio in tre fasi denominato Crypto-Risk Assessment Matrix (C-RAM) per valutare i rischi macrofinanziari associati alle criptovalute all’interno dei Paesi.
SponsoredIl FMI propone un approccio in tre fasi per combattere i rischi delle criptovalute
Secondo il rapporto, l’approccio Crypto-RAM consente ai Paesi di analizzare la complessità dei rischi di criptovaluta passo dopo passo, mantenendo una prospettiva globale.
La fase iniziale prevede l’applicazione del metodo dell’albero decisionale. Questo metodo si basa sulla valutazione della natura “macrocritica” degli asset crittografici all’interno di un contesto economico.

La macrocriticità valuta una questione economica che influenza in modo significativo la bilancia dei pagamenti o la stabilità interna attuale o futura.
Allo stesso modo, l’approccio dell’albero decisionale valuta se gli asset criptovalutari vengono utilizzati in modo da influenzare significativamente il panorama economico di un Paese.
Nella seconda fase del C-RAM, l’attenzione si sposta sulla quantificazione dei rischi legati alle criptovalute all’interno di un’economia. Questo può essere condotto attraverso il processo di mappatura del rischio paese.
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