I depositi cumulativi di Bitcoin Cash nei portafogli riconosciuti Miners’ Reserve sono scesi sotto i 6 milioni di BCH per la prima volta da novembre 2018. L’analisi on-chain esamina come la crescente pressione ribassista metta a rischio il livello di supporto del prezzo di 150 dollari BCH.
Al 6 settembre 2023, i saldi di Bitcoin Cash nei portafogli riconosciuti Miners’ Reserve sono pari a 5,9 milioni di BCH, il valore più basso degli ultimi 5 anni. Quali implicazioni potrebbe avere questo fatto sul prezzo del BCH nelle prossime settimane?
SponsoredI minatori hanno scaricato 225 milioni di dollari da quando il prezzo del BCH ha raggiunto il picco del 2023
Il prezzo del Bitcoin Cash ha recuperato 300 dollari il 30 giugno 2023, dopo aver trascorso 14 mesi al di sotto di tale soglia. I minatori di BCH hanno approfittato del rally dei prezzi per scaricare le loro riserve a prezzi vantaggiosi.
Secondo i dati di IntoTheBlock, i minatori detenevano 7,16 milioni di monete quando il 30 giugno BCH ha raggiunto il picco di prezzo di 329 dollari nel 2023. Ma al 6 settembre, nei loro saldi cumulativi sono rimasti solo 5,99 milioni di BCH, con un calo di 1,17 milioni.
Miners Reserves tiene traccia dei saldi degli indirizzi dei portafogli appartenenti a minatori e pool di mining riconosciuti. Se rapportato agli attuali prezzi di mercato, il calo di 1,17 milioni di BCH significa che i minatori hanno scaricato monete per un valore di 225 milioni di dollari dal top locale del 30 giugno.
I minatori hanno inizialmente accelerato la pressione di vendita quando il prezzo del BCH ha superato i 140 dollari il 21 giugno. Ciò suggerisce che, con il BCH scambiato intorno ai 192 dollari, i minatori considerano ancora i prezzi attuali favorevoli.
Dal punto di vista della catena, è probabile che continuino a vendere fino a quando il prezzo del Bitcoin Cash non ritraccia nuovamente sotto i 150 dollari.
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