La polizia di Hong Kong avrebbe arrestato sei persone associate alla borsa di criptovalute JPEX dopo aver ricevuto un numero significativo di denunce di frode.
Ieri JPEX ha sospeso le transazioni sulla sua piattaforma di Hong Kong, attribuendo l’azione a ciò che percepisce come “trattamento ingiusto da parte delle istituzioni competenti”, attribuendo la responsabilità ai suoi market maker terzi.
SponsoredLa borsa delle criptovalute JPEX si trova di fronte a un numero impressionante di denunce di frode
Un recente rapporto locale rivela che la polizia di Hong Kong è entrata in azione, arrestando quattro uomini e due donne sospettati di avere legami con il travagliato exchange JPEX.
Due degli arrestati sono noti influencer di YouTube, Joseph Lam Chok e Chan Wing-yee. Entrambi avrebbero promosso la borsa presso il loro vasto pubblico online.
Secondo il rapporto, le autorità sono state sommerse da 1.408 denunce di attività fraudolente legate alla JPEX. L’importo che sarebbe stato coinvolto ammonta a circa 1 miliardo di HK$, equivalente a circa 128 milioni di dollari USA.
La Securities and Futures Commission (SFC) di Hong Kong ha recentemente emesso un avviso relativo allo status di licenza di JPEX. La base principale dell’avvertimento è che JPEX opera senza una licenza valida. Si sostiene inoltre che non ha intenzione di richiederne una.
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“Tuttavia, la SFC non ha mantenuto le sue promesse. Quando altri exchange di criptovalute hanno annunciato il loro ingresso nel mercato di Hong Kong e hanno iniziato un’ampia promozione, JPEX ha subito un continuo trattamento ingiusto”.