Bitcoin (BTC) è tornato in verde all’inizio di settembre dopo aver chiuso agosto con un calo di oltre il 13%. Tuttavia, i movimenti recenti suggeriscono che i grandi portafogli legati a Galaxy Digital potrebbero creare una pressione di vendita che potrebbe ostacolare la ripresa.
I dati on-chain rivelano anche un cambiamento nel comportamento delle balene di Bitcoin a settembre.
I wallet di Galaxy Digital indicano vendite di Bitcoin a inizio settembre
SponsoredGalaxy Digital è una società di gestione di asset digitali che fornisce servizi finanziari legati alle criptovalute, incluso il trading OTC.
Recentemente, i portafogli legati a Galaxy Digital sono stati associati a transazioni su larga scala di balene, attirando maggiore attenzione. Gli osservatori credono che i deflussi da questi portafogli possano segnalare una potenziale pressione di vendita su Bitcoin.
Secondo l’analista Maartunn, un deflusso orario di 691 BTC è stato registrato il 4 settembre.

Sponsored Sponsored“Questo tipo di deflusso può precedere una pressione di vendita a breve termine—osservare la liquidità, gli spread e la reazione del prezzo,” ha notato Maartunn.
La preoccupazione sembra valida. I grafici mostrano che i portafogli di Galaxy Digital hanno registrato costantemente più deflussi nel corso dell’ultimo mese, variando da oltre 2.400 BTC a 600 BTC. Nel frattempo, il prezzo di Bitcoin è sceso ad agosto.
Inoltre, Onchain Lens, un altro account di monitoraggio on-chain su X, ha evidenziato la riattivazione di un portafoglio Bitcoin dopo 12,8 anni di inattività. Il portafoglio ha spostato 0,25 BTC per un valore di $28.000 ma detiene ancora 479,44 BTC.
La riattivazione di un portafoglio di balene dormiente all’inizio di settembre—anche se più piccolo rispetto agli ultimi due mesi—indica che le balene dell’era iniziale del periodo di Satoshi continuano a risvegliarsi mentre Bitcoin viene scambiato a livelli a sei cifre.
Le balene hanno venduto oltre 100.000 BTC nel mese scorso
Cauê Oliveira ha osservato un trend più ampio tra le balene di Bitcoin, notando che hanno venduto più di 100.000 BTC negli ultimi 30 giorni. I dati di Blocktrends mostrano che questa è la più grande ondata di vendite mensili dal 2022.

“Sì, le balene hanno scaricato la maggior quantità di Bitcoin in questo ciclo, ma il prezzo non ha sofferto tanto quanto in altri periodi,” ha commentato Oliveira.
La spiegazione più ragionevole per la resilienza di Bitcoin è la forte domanda che ha eguagliato le vendite delle balene.
Sponsored SponsoredBlocktrends ha anche riportato che le aziende hanno accumulato 43 miliardi di dollari di Bitcoin nel 2025, il più grande afflusso nella storia. Nei primi otto mesi da soli, hanno investito 12,5 miliardi di dollari, superando il 2024. Queste aziende ora detengono oltre il 6% di tutti i BTC, 21 volte di più rispetto al 2020.
Un rapporto di Ecoinometrics mostra anche che la volatilità di Bitcoin rimane estremamente bassa nonostante l’incertezza macroeconomica.
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“In questo momento, la volatilità realizzata a 30 giorni di Bitcoin è inferiore all’83% delle settimane negli ultimi 10 anni. Incertezza sì, panico no,” ha dichiarato Ecoinometrics.
Questa forte domanda di accumulo ha migliorato significativamente la capacità di Bitcoin di assorbire la pressione di vendita. Ha anche reso l’asset meno volatile. Tale stabilità è una caratteristica chiave di un asset in maturazione, aiutando Bitcoin ad allontanarsi dalla percezione di lunga data di essere uno strumento ad alto rischio nella finanza tradizionale.