La storia della crescita di Bitcoin mostra schemi notevoli che gli analisti spesso utilizzano per proiettare i trend futuri. Recentemente, Jurrien Timmer, Direttore di Global Macro presso Fidelity, ha pubblicato una nuova analisi basata sul modello delle onde di sviluppo di Bitcoin.
Gli esperti rimangono ottimisti per l’anno prossimo, ma presentano comunque le loro previsioni con cautela.
SponsoredQuanto è forte la sesta ondata di crescita di Bitcoin?
In un recente report, Jurrien Timmer ha sottolineato che il modello di sviluppo a onde di Bitcoin mostra che ogni nuovo ciclo di crescita si espande con una magnitudine minore ma dura più a lungo.
Utilizzando dati storici dal 2010, Timmer ha suggerito che Bitcoin si trova attualmente nella sua quinta onda. Questo ciclo è iniziato al minimo del 2022, pari a 16.603 dollari, e potrebbe raggiungere un picco previsto di circa 151.360 dollari.
Sponsored“È difficile capire in tempo reale se stia per iniziare un nuovo inverno. Tuttavia, la struttura evolutiva a onde della curva di maturazione della rete di Bitcoin mostra che l’ultimo mercato rialzista (a partire da circa 16.000 dollari nel 2022) sembra piuttosto maturo”, ha affermato Jurrien Timmer.
Nel breve termine, rimane ottimista sulla performance di Bitcoin entro fine anno. Il sentiment degli investitori è migliorato grazie alla politica monetaria accomodante della Federal Reserve.
Nel lungo termine, ha lasciato intendere una sesta onda di crescita. Il modello si basa su proiezioni lineari derivate dai dati raccolti nelle precedenti cinque onde.
Secondo questo modello, il grafico “Descending Slope” di Bitcoin (in rosa) indica:
- Onda 4: BTC è cresciuto di 20 volte in 153 settimane, dal minimo al massimo.
- Onda 5 (in corso): BTC potrebbe crescere di 9 volte in 160 settimane.
- Onda 6 (in arrivo): BTC potrebbe crescere di circa 5 volte in 168 settimane.
Tuttavia, il modello non determina l’esatto minimo da cui partirà l’Onda 6. Timmer ha suggerito un possibile livello di supporto al floor dell’attuale ciclo, intorno a 80.554 dollari.
Queste proiezioni indicano un inizio relativamente positivo per il 2026, poiché Bitcoin non ha ancora completato la sua quinta onda.
Jimmy Xue, COO e cofondatore di Axis, ha condiviso una visione simile con BeInCrypto. Si aspetta che l’effetto dei tagli dei tassi della Fed si faccia sentire presto.
“Propendiamo per un periodo di stabilizzazione e lateralizzazione piuttosto che per un rimbalzo a V immediato. Il mercato ha bisogno di tempo per assorbire la recente volatilità. Tuttavia, la configurazione di medio termine rimane rialzista per il Q1 2026, dato che i tagli dei tassi si rifletteranno gradualmente sulla liquidità globale e che le allocazioni istituzionali verranno riequilibrate a gennaio,” ha spiegato a BeInCrypto Jimmy Xue.
Tuttavia, alcune osservazioni fanno pensare a uno scenario più pessimista. Il 2026 è un anno di elezioni di metà mandato. Le performance storiche mostrano che Bitcoin tende ad avere risultati negativi in questi anni, con ribassi tra il 60% e il 75%.
Queste analisi contrastanti suggeriscono un 2026 avventuroso per gli investitori. Gli investitori istituzionali, in particolare, hanno continuato ad accumulare BTC negli ultimi due anni da quando gli ETF Bitcoin sono stati approvati.
