Una meme coin chiamata HERO ha guadagnato popolarità negli ultimi giorni, creata in onore di un uomo che ha aiutato a disarmare uno dei due aggressori durante un violento attacco avvenuto a una festa di Hanukkah a Sydney, in Australia, lo scorso fine settimana.
Il token ha raggiunto lievemente una capitalizzazione di mercato di 1,7 milioni di dollari. Il team dietro l’iniziativa afferma che il progetto donerà tutte le commissioni dei creatori per sostenere le vittime dell’attacco.
HERO lanciato per supportare le vittime di Bondi
Un’iniziativa dal basso ha preso slancio a seguito dell’attacco terroristico a Bondi Beach di domenica, che ha causato 15 vittime e almeno 42 feriti.
SponsoredUn individuo conosciuto come DefiANT su X ha lanciato la meme coin HERO in onore di Ahmed al-Ahmed, un fruttivendolo 43enne che è riuscito a disarmare uno degli aggressori durante l’incidente.
Secondo DexScreener, HERO gira su Solana e ha attualmente una capitalizzazione di mercato di 180.000 dollari. La meme coin è stata creata tramite Pump.Fun e ha raggiunto un picco di quasi 1,7 milioni di dollari di capitalizzazione. Sebbene la meme coin sia stata lanciata nello stesso giorno dell’attacco, lo sviluppatore originale ha abbandonato il progetto dopo averlo “ruggato”.
Da quel momento, la community ha preso in mano la gestione del token, con DefiANT che si è affermato come principale punto di riferimento. Si è così evoluta in un’iniziativa guidata completamente dalla community, con tutti i proventi destinati a sostenere le vittime.
La campagna di raccolta fondi supera quota 2,3 milioni di dollari
Oltre al token, il team ha lanciato una campagna GoFundMe parallela per raccogliere fondi a favore dei colpiti dall’attacco.
Secondo la pagina della raccolta fondi, quasi 40.000 persone hanno raccolto insieme oltre 2,3 milioni di dollari. L’obiettivo della campagna è fissato a 3,1 milioni di dollari.
Il sito ufficiale HERO precisa che le donazioni verranno distribuite alle vittime in più tranche. Anche DefiANT ha confermato sui social che sono già stati donati 47.000 dollari australiani alle persone colpite dall’attacco.