Wells Fargo ha notevolmente ampliato la sua esposizione all’ETF Bitcoin di BlackRock, IBIT, più che quadruplicando le sue partecipazioni nel secondo trimestre (Q2) del 2025.
La mossa arriva mentre i fondi sovrani di Abu Dhabi mantengono alcune delle più grandi posizioni istituzionali in ETF Bitcoin al mondo.
La scommessa da 160 milioni di dollari di Wells Fargo segna una spinta aggressiva negli ETF Bitcoin
SponsoredSecondo un nuovo documento della SEC, la quarta banca più grande degli Stati Uniti per attivi ha rivelato di detenere oltre $160 milioni in azioni dell’iShares Bitcoin Trust (IBIT) al 30 giugno.

Questo rappresenta un forte aumento rispetto a poco più di $26 milioni alla fine del primo trimestre.
Wells Fargo e l’unità Merrill di Bank of America (BofA) hanno iniziato a offrire ETF su Bitcoin spot ai clienti di intermediazione nelle loro divisioni di gestione patrimoniale a febbraio 2024.
In particolare, questo è avvenuto appena un mese dopo che lo strumento finanziario è stato approvato negli Stati Uniti.
“Il braccio Merrill di Bank of America Corp. e l’unità di intermediazione di Wells Fargo & Co. stanno offrendo accesso a ETF che investono direttamente in Bitcoin, riflettendo l’accettazione crescente dei prodotti da parte delle aziende mainstream,” ha riportato Bloomberg.
Le banche offrono gli ETF approvati ad alcuni clienti di gestione patrimoniale con conti di intermediazione che richiedono i prodotti.
Sponsored SponsoredPertanto, i documenti del Q2 di Wells Fargo suggeriscono che la banca è andata oltre l’apertura alla domanda dei clienti. Ora sta facendo un’allocazione istituzionale diretta nei propri libri contabili.
Diversificare tra più fondi Bitcoin
Nel frattempo, l’esposizione di Wells Fargo a Bitcoin si estende oltre il prodotto di punta di BlackRock, IBIT. La banca ha anche aumentato la sua partecipazione nell’Invesco Galaxy Bitcoin ETF (BTCO) da $2,5 milioni a circa $26 milioni nello stesso trimestre.

Le sue partecipazioni nel Grayscale Bitcoin Mini Trust (BTC) sono cresciute modestamente, da circa $23.000 a $31.500. Nel frattempo, la sua posizione nel Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) è aumentata da $146.000 a oltre $192.000.
SponsoredWells Fargo ha anche riportato posizioni più piccole in ETF Bitcoin gestiti da Cathie Wood’s ARK Invest/21Shares, Bitwise, CoinShares/Valkyrie, Fidelity e VanEck. La banca ha anche diversificato con allocazioni a ETF su Ethereum spot.
Le mosse indicano un ampliamento dell’esposizione agli investimenti legati alle crypto della banca. Riflette l’interesse istituzionale per Bitcoin come asset class e l’accettazione crescente degli ETF come punto di accesso preferito.
Le partecipazioni di Abu Dhabi in ETF Bitcoin da 681 milioni di dollari
Altrove, i fondi sovrani di Abu Dhabi rimangono fermi nelle loro sostanziali posizioni in ETF Bitcoin.
I documenti della SEC mostrano che Mubadala, una delle più grandi aziende di investimento statali al mondo, deteneva 8,7 milioni di azioni IBIT valutate $534 milioni al 30 giugno.
Sponsored SponsoredAl Warda Investments, gestito dall’Abu Dhabi Investment Council, ha riportato 2,4 milioni di azioni IBIT per un valore di $147 milioni nello stesso periodo. Insieme, queste partecipazioni totalizzano $681 milioni, invariati da maggio.
“Diamond hands a livello di stato-nazione,” ha osservato Cas Abbe, un analista e manager di crescita web3.
Le ultime rivelazioni evidenziano la crescente gamma di importanti attori istituzionali, dai giganti bancari statunitensi ai fondi sovrani del Medio Oriente, che stanno facendo mosse calcolate negli ETF Bitcoin.
L’aggressivo accumulo di Wells Fargo nel secondo trimestre si distingue, segnalando una scommessa sull’aumento del prezzo, una copertura strategica o un riflesso della crescente domanda dei clienti.
Nel frattempo, le posizioni inalterate di Abu Dhabi suggeriscono un approccio a lungo termine, guidato dalla convinzione, in quello che è sempre più visto come un asset strategico sulla scena globale.