Il mercato crypto è stato turbolento in ottobre, con la capitalizzazione di mercato delle altcoin che è scesa di un altro 15%, e il mese non è ancora finito. Potrebbe questo calo peggiorare prima che ottobre finisca?
Dati e analisi recenti rivelano indizi che gli investitori possono utilizzare per valutare rischi e opportunità durante questo periodo delicato.
SponsoredOltre 70.000 transazioni di afflusso di altcoin potrebbero approfondire il declino
Il calo non è solo il risultato della volatilità a breve termine. Riflette anche una crescente pressione di vendita e una domanda in calo da parte degli investitori.
Uno dei segnali più chiari è l’aumento netto del numero di altcoin inviate agli exchange, che ha raggiunto il livello più alto di quest’anno.
I dati di CryptoQuant mostrano che la media a 7 giorni delle transazioni di afflusso di altcoin ha superato le 70.000. All’inizio del 2025, picchi simili nell’attività di afflusso hanno coinciso con importanti cali di prezzo di Bitcoin e altcoin.
“Le transazioni che inviano alt agli exchange hanno appena raggiunto un nuovo massimo YTD, segnalando una crescente pressione di vendita — o trader che si preparano per la prossima grande rotazione,” ha notato Coin Bureau.
Un volume crescente di altcoin che si spostano verso gli exchange potrebbe indicare una redistribuzione piuttosto che un immediato calo dei prezzi. Tuttavia, i dati sulle stablecoin aiutano a completare il quadro del sentiment di mercato.
Sponsored SponsoredAfflussi di stablecoin in indebolimento segnalano un potere d’acquisto diminuito
I dati di CryptoQuant sul flusso delle stablecoin nei CEX mostrano che, sebbene il flusso netto rimanga positivo, è diminuito drasticamente da metà settembre ed è ora vicino allo zero in ottobre.
Meno stablecoin che si spostano verso gli exchange suggeriscono un calo del potenziale potere d’acquisto. Combinato con l’aumento dell’offerta di altcoin sugli exchange, questo squilibrio potrebbe amplificare la pressione al ribasso.
Alla fine del 2024, un calo simile nel flusso netto delle stablecoin ha preceduto una correzione generale del mercato.
Sponsored SponsoredL’indice USDT.D, che traccia la dominance di Tether nella capitalizzazione di mercato totale, supporta questo argomento. È salito sopra il 5%, indicando che le stablecoin non vengono utilizzate per aumentare i prezzi delle altcoin.
Secondo Altcoin Vector, i recenti eventi di liquidazione hanno aumentato la dominance di USDT — un modello che storicamente coincide con forti cali delle altcoin.
Sponsored“Il delicato equilibrio tra Alts e liquidità ha perso il passo. Il recente evento di deleveraging ha spinto la dominance di USDT più in alto, e storicamente, ogni movimento di questo tipo ha coinciso con forti cali delle Alts,” ha commentato Altcoin Vector.
Segnali di un potenziale minimo in mezzo a una debolezza generale
Questi indicatori suggeriscono che le altcoin potrebbero faticare a riprendersi rapidamente dal massiccio evento di liquidazione che ha recentemente scosso il mercato.
Tuttavia, l’analista tecnico Merlijn crede che le altcoin potrebbero avvicinarsi a un ciclo di fondo. La sua opinione si basa sul segnale di incrocio MACD, che è apparso solo tre volte negli ultimi otto anni — ciascuna segnando l’inizio di un superciclo delle altcoin.
La storia mostra che tali momenti hanno spesso portato a forti rally.
Comunque, l’ottimismo dovrebbe essere bilanciato con cautela. I segnali tecnici positivi possono emergere nelle fasi più buie del mercato, ma gli attuali indicatori ribassisti non possono essere ignorati.
Gli investitori potrebbero dover valutare attentamente entrambi i lati man mano che ottobre si sviluppa — un mese spesso ricordato per la sua volatilità e i suoi punti di svolta.