Bitcoin (BTC) è sceso sotto $100.000. Ora si sta avvicinando a un death cross di Bitcoin, un evento tecnico in cui la SMA a 50 giorni incrocia al ribasso la SMA a 200 giorni.
Storicamente, questo pattern è spesso apparso vicino ai minimi di mercato. Tuttavia, l’ambiente macro e la struttura del mercato del 2025 non sono più gli stessi dei cicli precedenti. Questo solleva una domanda critica: questo è il vero minimo, o soltanto un passo in una fase di capitolazione più estesa?
SponsoredDeath cross in arrivo: dati, storia e prospettive a breve termine
Diversi analisti stanno osservando l’avvicinarsi del death cross di Bitcoin. Si prevede che la SMA a 50 giorni incroci al ribasso la SMA a 200 giorni nei prossimi giorni.
Secondo l’analista Colin, il prossimo death cross di Bitcoin è previsto intorno a metà novembre, il che significa che mancano solo 1-2 giorni. Prima che accada, Colin si aspetta che BTC cali ulteriormente, con le altcoin potenzialmente in calo ancora maggiore. Questo è in linea con il recente ritracciamento di BTC sotto $100.000.
Sponsored“Il previsto ‘Death Cross’ di Bitcoin (incrocio dei 50 giorni al ribasso rispetto ai 200 giorni SMA) è un elemento di timing per quando il minimo potrebbe essere raggiunto.” Ha commentato Colin.
Molteplici osservazioni supportano inoltre l’idea che BTC tipicamente formi un minimo intorno a tali eventi, sebbene il tempismo possa variare. Un altro analista su X ha spiegato al dettaglio l’occorrenza del pattern negli ultimi 7 anni.
Tra il 2018 e l’aprile 2025, Bitcoin ha vissuto almeno otto eventi di death cross. Ogni volta, BTC ha formato un minimo locale entro 5-9 giorni e ha registrato un aumento di almeno il 45% dai minimi. Se consideriamo il recente calo sotto $100.000 come un minimo locale, le proiezioni suggeriscono che BTC potrebbe salire ad almeno $145.000 successivamente.
A sostenere questa visione, l’analista Ash Crypto ha notato che negli ultimi tre death cross, Bitcoin ha toccato il fondo entro una settimana prima di risalire con forza verso nuovi massimi storici.
Tuttavia, alcuni analisti presentano uno scenario più cauto. Un altro utente su X sottolinea che mentre il death cross di Bitcoin sta effettivamente per formarsi, la perdita massima media dopo il cross è tipicamente superiore al 30% entro 12 mesi. Storicamente, BTC impiega una media di 141 giorni per raggiungere un picco dopo un cross.
Se il death cross si verifica a metà novembre con BTC intorno a $100.000, questo modello suggerisce un potenziale ritracciamento verso la regione dei $70.000. Potrebbe quindi riprendere un nuovo ciclo rialzista.
Futuri scenari: rapida capitolazione seguita da ripresa, o un prolungato trend ribassista?
Se il death cross di Bitcoin si allinea con un flush di capitolazione finale, la storia suggerisce un rapido rimbalzo nelle settimane successive. Al contrario, se le condizioni macro peggiorano, il death cross potrebbe invece segnalare una correzione più profonda, coerente con il calo medio storico di circa il 30% entro un anno.
È anche essenziale notare che un death cross è principalmente un indicatore di tempismo, non una garanzia di un minimo o di un massimo. I trader dovrebbero considerare fattori come il volume di scambi, le divergenze RSI/MACD, l’attività on-chain e la liquidità delle stablecoin. Questi aiutano a valutare la probabilità in modo più accurato.
Al momento attuale, lo scenario a più alta probabilità è una capitolazione a breve termine, seguita dalla formazione del death cross di Bitcoin, e poi un forte rimbalzo. Tuttavia, i trader a breve termine dovrebbero gestire attentamente il rischio: impostare livelli di stop-loss appropriati e attendere una conferma di recupero, come una chiusura giornaliera sopra la SMA50 con volume in aumento, prima di allocare pesantemente.
