Gli asset crypto inviano segnali contrastanti in vista della decisione sui tassi di settembre della Fed. I dati on-chain rivelano una chiara diminuzione di Bitcoin ed Ethereum che fluiscono verso gli exchange centralizzati, ma un forte aumento degli afflussi di altcoin.
I risultati provengono da un rapporto di martedì di CryptoQuant, una piattaforma di dati on-chain. I dati dell’azienda mostrano una netta divergenza nel volume delle monete, che è stata osservata nei movimenti verso gli exchange centralizzati nelle ultime settimane.
Gli afflussi di Bitcoin ed Ethereum scendono ai minimi di diversi mesi
Bitcoin ha visto un calo drammatico negli afflussi verso gli exchange, con la media mobile a 7 giorni che è precipitata a 25.000 BTC, il suo livello più basso in oltre un anno. Il deposito medio per transazione è sceso a 0,57 BTC a settembre. Questo suggerisce che i piccoli investitori retail, piuttosto che le grandi balene, siano responsabili delle recenti vendite.
SponsoredEthereum mostra una tendenza simile, con i suoi afflussi giornalieri verso gli exchange in diminuzione fino a un minimo di due mesi. CryptoQuant ha riportato che la media mobile a 7 giorni per i depositi di ETH sugli exchange è di circa 783.000 ETH, il più basso in due mesi.
Le altcoin vedono una rinnovata pressione di vendita
Al contrario, l’attività di deposito di altre altcoin sugli exchange è aumentata. Il numero di transazioni di deposito di altcoin sugli exchange centralizzati era piuttosto stabile a maggio e giugno di quest’anno, mantenendo una media mobile a 7 giorni di circa 20.000 a 30.000. Recentemente, tuttavia, quella cifra è balzata a 55.000 transazioni.
CryptoQuant prevede che le altcoin, dato il loro aumento di attività di afflusso, potrebbero affrontare una pressione di vendita relativamente più alta rispetto a BTC ed ETH.
Le stablecoin sono la categoria crypto più ottimista circa le decisioni della Fed
Nel frattempo, il saldo delle stablecoin sugli exchange (un indicatore chiave della potenziale pressione d’acquisto) è aumentato significativamente. Il rapporto nota che il saldo di USDT sugli exchange, intorno a $273 milioni ad aprile, è cresciuto fino a $379 milioni al 31 agosto, segnando un nuovo massimo annuale.
CryptoQuant interpreta questo aumento come un riflesso dell’ottimismo degli investitori per una politica monetaria favorevole da parte della Fed. A seconda della decisione della Fed, questi investitori potrebbero spostarsi dalle loro attuali partecipazioni in altcoin verso asset a rischio più elevato.