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Charles Hoskinson definisce la proposta DeFi dei Democratici al Senato un “interruttore di spegnimento”

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Scritto e revisionato da
Camila Naón

10 ottobre 2025 23:11 CET
Affidabile
  • Charles Hoskinson ha criticato la proposta dei Democratici al Senato sul DeFi, avvertendo che conferisce al Tesoro un potere incontrollato di inserire i protocolli nella lista nera.
  • Ha sostenuto che il piano rimuove le protezioni per gli sviluppatori, rendendo chiunque costruisca o mantenga un servizio DeFi un potenziale criminale.
  • Hoskinson ha accusato i Democratici di abbandonare il "piccolo uomo", esortando gli elettori a fare pressione sui senatori per bloccare la misura.
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Il fondatore di Cardano, Charles Hoskinson, è diventato l’ultimo leader del settore a criticare la proposta trapelata dei Democratici del Senato per regolamentare la finanza decentralizzata.

In una diretta su YouTube, Charles Hoskinson ha esaminato gli articoli della proposta di regolamentazione. Ha colto l’occasione per lanciare una critica politica più ampia e fortemente critica, principalmente rivolta al Partito Democratico.

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Hoskinson attacca il potere del Tesoro di inserire nella blacklist i protocolli DeFi

Aggiungendo un peso significativo all’opposizione del settore, Hoskinson ha spiegato al dettaglio i suoi problemi con la proposta democratica per la finanza decentralizzata (DeFi) in una diretta pubblicata oggi.

Il fondatore di Cardano ha criticato diversi articoli nel documento trapelato. Ha sostenuto che, se approvata, la proposta concederebbe al Tesoro degli Stati Uniti il potere di creare una lista ristretta di protocolli DeFi senza “giudice, giuria o processo di appello.”

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Hoskinson ha richiamato l’attenzione sulla discrezionalità eccessiva del Tesoro e delle agenzie di regolamentazione sotto questa proposta. Avrebbero il potere di decidere se un protocollo è veramente decentralizzato, senza “supervisione.”

“Fondamentalmente, hanno un interruttore di spegnimento e tutto ciò che non gli piace è istantaneamente morto,” ha detto.

Hoskinson ha anche criticato la rimozione delle protezioni per gli sviluppatori. Secondo il documento, chiunque progetti, distribuisca o gestisca un servizio front-end per un protocollo DeFi potrebbe essere classificato come un intermediario regolamentato. Ha affermato che questa definizione renderebbe effettivamente ogni persona che costruisce applicazioni DeFi un “criminale.”

Abbandonare “il piccolo investitore”

Oltre alle sue critiche alla proposta DeFi, Hoskinson ha espresso una critica feroce al Partito Democratico.

“Ha tutto a che fare con, ‘massimizzare il potere, centralizzare un intero settore e dare a un governo indifferente e irresponsabile il potere assoluto su tutto,’ ha detto, aggiungendo, “Non so perché la gente voti per i Democratici… Sono le persone più moralmente corrotte. I Democratici non rappresentano nulla. Rappresentano solo le grandi istituzioni, tutto qui.”

Hoskinson ha proseguito discutendo quello che considerava un senso di ipocrisia all’interno del Partito Democratico riguardo al loro passato supporto per il “piccolo uomo.”

“Il piccolo uomo è l’utente DeFi. Il piccolo uomo è la persona che scarica un wallet per browser o un wallet mobile e compra un NFT o partecipa a una meme coin. Il piccolo uomo è chi ha costruito le crypto– non è Chase, non è Goldman Sachs, non è Google, non è Pfizer,” ha detto.

Il fondatore di Cardano ha continuato sostenendo che se gli Stati Uniti criminalizzassero e cacciassero l’industria crypto—che prevede di crescere da un’industria da 4.000 miliardi di dollari a un’industria da 10.000 miliardi di dollari—consegnerebbero questo significativo vantaggio economico ai suoi concorrenti globali.

Hoskinson ha concluso la sua diretta con un appello accorato all’azione. Ha esortato gli ascoltatori a scrivere ai loro senatori ed esprimere la loro opposizione.

“Facciamo passare questo disegno di legge sulla struttura del mercato così com’è scritto ora. È un buon progetto; era bipartisan alla Camera, possiamo renderlo bipartisan al Senato. Non permettiamo a una piccola cabala di senatori Democratici di distruggere l’intero processo. Fate sentire le vostre voci, fate sapere loro che ci sono conseguenze per questo nel 2026… Non possiamo perdere questa battaglia.”

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