Il crollo del mercato dell’11 ottobre ha causato gravi perdite per gli investitori retail. Ha anche innescato cambiamenti comportamentali significativi tra le balene di Bitcoin. I dati recenti on-chain rivelano tre principali cambiamenti nell’attività di questo gruppo.
Quali sono e il mercato può adattarsi a questi nuovi schemi? L’analisi seguente lo spiega.
Sponsored1. Le balene dormienti si stanno svegliando
Dopo il crollo, i Bitcoin da portafogli inattivi da lungo tempo hanno iniziato a muoversi. Questo suggerisce che le balene più anziane sentono la pressione di agire. Ad esempio, il 14 ottobre, circa 14.000 BTC che erano inattivi da 12-18 mesi sono stati spostati on-chain.
Il 15 ottobre, oltre 4.690 BTC dalla fascia di età di 3-5 anni sono stati riattivati. Dall’inizio del 2025, quasi 892.643 BTC di questa coorte sono stati spostati, rappresentando una parte significativa della fornitura totale.
Anche la coorte di Bitcoin di 2-3 anni ha visto un forte movimento, con 7.343 BTC trasferiti on-chain questa settimana. Inoltre, oggi, una balena OG ha spostato 2.000 BTC e detiene ancora quasi 46.000 BTC, per un valore di oltre 5 miliardi di dollari.
Di conseguenza, Coin Days Destroyed (CDD) è aumentato bruscamente questa settimana, raggiungendo il suo livello più alto in un mese. Questo è anche il livello più alto da inizio luglio, quando la riattivazione delle balene ha contribuito al calo di Bitcoin da $120.000 a $112.000.
“Attenzione, le vendite potrebbero essere riprese…” – L’analista Darkfost ha avvertito.
2. Aumento degli afflussi delle balene
I dati di CryptoQuant mostrano che gli afflussi da portafogli di balene che detengono oltre 1.000 BTC sono aumentati dopo l’11 ottobre.
L’analista Maartunn ha notato il 15 ottobre che 17.184 BTC sono stati inviati agli exchange da questi grandi portafogli, il livello di trasferimento più alto dall’inizio del mese.
Sponsored SponsoredUn aumento degli afflussi delle balene è spesso un segnale ribassista a breve termine. Quando le balene inviano BTC agli exchange, potrebbero prepararsi a vendere per prendere profitti o ridurre le perdite, il che aumenta la pressione di vendita.
3. Maggiori rapporti di transazioni delle balene sugli exchange
Un altro indicatore chiave è l’Exchange Whale Ratio, che misura la proporzione delle prime 10 transazioni in entrata rispetto agli afflussi totali sugli exchange.
Un rapporto più alto significa che le balene sono responsabili di una quota maggiore dell’attività di trading, indicando che utilizzano gli exchange per eseguire grandi transazioni.
SponsoredI dati di CryptoQuant mostrano che dal crollo dell’11 ottobre, questo rapporto è balzato al suo livello più alto in un mese. Tali picchi spesso portano a volatilità del mercato, poiché le grandi operazioni delle balene possono facilmente disturbare la liquidità.
Questi cambiamenti possono essere considerati parte di una fase normale di redistribuzione, in cui Bitcoin si sposta da balene più anziane a nuove, un processo che può aiutare il mercato a maturare. Le nuove balene includono fondi ETF e accumulatori istituzionali.
“Questa è solo una tipica redistribuzione, simile a quella che abbiamo visto nei cicli precedenti. Nient’altro.” – L’analista Maartunn ha spiegato.
Tuttavia, se questa attività diventasse troppo intensa (come afflussi costantemente alti o un forte aumento dei rapporti delle balene) potrebbe esercitare una pressione significativa sui prezzi e portare a una maggiore volatilità.