L’Europa è diventata una delle regioni in cui gli asset digitali sono regolamentati. Con il MiCA ora in vigore, Bybit ha compiuto un passo decisivo aprendo la sua sede europea a Vienna sotto piena autorizzazione MiCA. L’exchange, che possiede uno dei volumi di scambio più alti al mondo, crede che conformità, accessibilità e utilità nel mondo reale guideranno la prossima ondata di adozione delle crypto in Europa.
BeInCrypto ha parlato con Mazurka Zeng, Direttore Generale di Bybit EU GmbH, su cosa mostrano i primi dati dal lancio, come i trader europei differiscono dai loro omologhi globali e perché l’utilità quotidiana potrebbe essere la chiave per la credibilità delle crypto.
SponsoredMiCA in azione: come la regolamentazione sta plasmando il comportamento degli utenti
La decisione di Bybit di stabilire la sua sede europea a Vienna riflette la sua intenzione di operare all’interno del quadro normativo dell’UE sin dall’inizio. L’Austria è stata scelta a causa del suo approccio proattivo al MiCA e del suo ambiente favorevole per le aziende di asset digitali autorizzate. Con questa autorizzazione, Bybit può ora servire utenti in 29 stati membri sotto un’unica entità conforme a livello locale.
Operare da Vienna ha anche dato a Bybit una visione chiara di come la regolamentazione cambia il comportamento degli utenti. Con la regolamentazione MiCA che definisce regole più severe per l’accesso e la divulgazione, l’azienda ha iniziato a notare che i trader in Europa si avvicinano alle crypto con maggiore disciplina e intenzione. Questa intuizione si traduce in un set di strumenti professionale che cresce con l’esperienza dell’utente. Ad esempio, Lite Mode di Bybit.eu e strategie automatizzate, come il DCA, aiutano gli investitori a lungo termine a iniziare con fiducia. Inoltre, lo Spot Margin fino a 10x e tipi di ordine avanzati forniscono ai trader attivi flessibilità e controlli più chiari.
Sponsored“Il risultato è una piattaforma che funziona per i principianti e per i professionisti, con un percorso di crescita da abitudini semplici a strategie più sofisticate,” ha detto Zeng.
Applicare i principi MiCA all’uso quotidiano
Man mano che l’entità UE cresce, Bybit sta applicando gli stessi principi di chiarezza e disciplina alla finanza di tutti i giorni. A settembre, l’exchange ha lanciato la Bybit Card in tutta l’Area Economica Europea. Emessa da Mastercard, la carta consente agli utenti di spendere BTC, USDC e altri asset presso milioni di commercianti, sia tramite Apple Pay e Google Pay che prelievi fisici agli sportelli automatici. Il lancio ha incluso una campagna di benvenuto con cashback del 20% per settembre, oltre a rimborsi di servizi e vantaggi stagionali di lifestyle. La fase successiva si concentra su un’integrazione più profonda, in modo che ricaricare, acquistare, risparmiare e spendere siano tutti in un unico flusso dell’app.
“Vogliamo che la carta rinforzi abitudini salutari. Il cashback della carta e un programma di referral semplice offrono agli utenti principianti un motivo senza attrito per provare le crypto, mentre gli utenti più avanzati possono connettere le spese a acquisti ricorrenti e monitoraggio del portafoglio nello stesso account. L’obiettivo è un’utilità che si accumula nel tempo, così le persone finanziano, scambiano e spendono all’interno di una piattaforma europea fidata,” ha aggiunto.
MiCA come ponte per l’adozione istituzionale
Per Bybit EU, l’importanza di MiCA si estende oltre l’accesso retail. Apre le porte alla cooperazione con banche, family office e gestori di asset tradizionali che cercano un’esposizione tokenizzata.
“MiCA crea il ponte che stavamo aspettando. Sotto una licenza europea, possiamo ora collaborare con istituzioni finanziarie tradizionali su termini normativi chiari. Le banche, i gestori patrimoniali e i family office stanno già esplorando come integrare l’esposizione alle crypto o asset tokenizzati nei portafogli diversificati e vogliono partner che operino secondo gli stessi standard di conformità,” ha spiegato Zeng a BeInCrypto.
Bybit sta già sviluppando infrastrutture per la custodia, la segnalazione e il regolamento per servire questo pubblico.
“Il nostro primo focus è l’infrastruttura. Stiamo costruendo interfacce che consentano custodia sicura, segnalazione trasparente e regolamento conforme per clienti istituzionali. Allo stesso tempo, stiamo sviluppando una pipeline di prodotti che supporterà eventuali strumenti tokenizzati all’interno delle regole di MiCA,” ha dichiarato.
Che aspetto ha il successo per Bybit.eu
La visione di Zeng per Bybit.eu si centra su un impegno sostenuto. Definisce il successo come un costante aumento degli utenti europei attivi che investono e spendono in un ambiente regolamentato. In termini pratici, ciò significa più clienti verificati che finanziano in euro, costruendo posizioni disciplinate attraverso il Lite Mode e l’automazione, e utilizzano la Bybit Card per i pagamenti quotidiani.
“Il driver è la focalizzazione, non l’ampiezza. Continueremo a perfezionare tre pilastri che si compongono insieme: un on-ramp semplice con chiare divulgazioni, strumenti di trading avanzati ma trasparenti come lo Spot Margin, e un’esperienza con la carta che chiude il cerchio dal finanziamento all’utilità nel mondo reale. Se continuiamo su questi pilastri, la fiducia cresce, si formano abitudini, e i numeri arriverranno,” ha affermato.