Bitwise ha compiuto un altro passo per portare l’esposizione alle altcoin agli investitori mainstream. Il gestore patrimoniale ha presentato una dichiarazione di registrazione Form S-1 alla U.S. Securities and Exchange Commission (SEC) per un proposto Bitwise Chainlink ETF, un prodotto negoziato in borsa progettato per detenere il token nativo di Chainlink, LINK.
Se approvato, il fondo verrebbe negoziato su un exchange statunitense con un ticker ancora da divulgare, offrendo agli investitori un’esposizione regolamentata a LINK senza la necessità di custodire direttamente i token.
L’ETF è strutturato come un trust statutario del Delaware. Il suo obiettivo principale è tracciare il prezzo di Chainlink detenendo i token LINK in custodia, con il suo Valore Patrimoniale Netto (NAV) legato al CME CF Chainlink–Dollar Reference Rate (New York Variant), un benchmark amministrato da CF Benchmarks.
Le azioni saranno create e riscattate in blocchi da 10.000, con partecipanti autorizzati in grado di transare in LINK o in dollari statunitensi. Come con altri ETF crypto, il trading sul mercato secondario può comportare premi o sconti rispetto al NAV.
Nonostante le richieste di ETF, i token LINK rimangono ancora circa il 5% in meno nelle ultime 24 ore.
Bitwise ha nominato Coinbase Custody Trust Company, LLC come custode, responsabile della salvaguardia delle riserve di LINK. Gli asset non saranno assicurati dalla FDIC, ma Coinbase Custody mantiene polizze assicurative private.
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