Bitcoin è sceso lievemente sotto $87.000, cancellando i guadagni di una settimana in una sola sessione.
La rapida svendita ha causato $400 milioni in liquidazioni in soli 60 minuti e ha ridotto la capitalizzazione del mercato crypto globale del 4% a $3.040 miliardi. L’attività di trading è aumentata poiché sia gli investitori retail che istituzionali hanno reagito rapidamente alla pressione sui prezzi.
SponsoredLe turbolenze di mercato scatenano enormi liquidazioni
Le liquidazioni sono aumentate tra le posizioni a leva, riflettendo la velocità del ribasso. I dati di mercato hanno segnalato $400 milioni liquidati in una sola ora. Questa rapida ondata di perdite mette in evidenza i rischi per i trader durante movimenti di prezzo bruschi.
Il volume di scambi è salito a oltre $110 miliardi mentre gli investitori hanno adeguato le loro posizioni. La dominance di Bitcoin era del 57,1%, mentre Ethereum deteneva l’11,3%, secondo i dati di CoinGecko.
SponsoredGli analisti di mercato hanno avvertito che il pattern di prezzo di Bitcoin ricorda i cicli ribassisti precedenti. Dopo un recupero sopra $90.000 in seguito a un calo il 20 novembre, Bitcoin si è stabilizzato intorno a $91.208,85 il 28 novembre e ha mantenuto il supporto a $90.000 per sei giorni.
Korbot Labs descrive che l’attuale movimento di prezzo ricorda l’aprile 2024, quando Bitcoin è rimbalzato sopra $70.000 solo per scendere a $57.000 a maggio e successivamente a $67.000 a giugno. Questo pattern suggerisce che ulteriori movimenti laterali o un’altra correzione sono possibili.
Altri analisti vedono anche il rischio di perdite più profonde. Uno ha evidenziato un pattern ribassista in sviluppo, notando che un movimento di “pulizia” potrebbe verificarsi se Bitcoin cadesse attraverso il supporto a $80.000.
“Bitcoin non è un buon inizio per la settimana! Molto più vicino a diventare 2-1-2d come movimento misurato. Questo tende a causare un movimento di ‘pulizia’ se rompiamo con successo sotto 80.000. Potremmo vedere fino a 48.000 se i venditori rimangono fino alla fine di quest’anno.”
L’analisi tecnica indica anche zone di supporto cruciali. Se le vendite dovessero persistere, i prezzi potrebbero scendere molto più in basso. Un calo a $48.000 segnerebbe un drammatico declino del 45% dai livelli attuali, ma tale movimento richiederebbe probabilmente un sentiment ribassista sostenuto.
La narrazione della rotazione degli asset modella il sentiment
Alcuni analisti vedono la svendita di Bitcoin come parte di uno spostamento più ampio nell’allocazione degli asset. Il movimento è avvenuto quando gli asset rifugio tradizionali, come i metalli preziosi, hanno sovraperformato. Questo suggerisce che alcuni investitori stanno ripensando la loro esposizione al rischio.
Questo argomento afferma che il capitale sta fluendo dagli asset digitali verso alternative di “denaro solido”. L’argento, ad esempio, è aumentato anche mentre Bitcoin è sceso. Alcuni analisti vedono ciò come un segno di cambiamento nelle preferenze degli investitori.
“Mentre #Bitcoin ha appena cancellato la maggior parte dei guadagni della settimana scorsa in una sola candela, #Silver sta sfondando verticalmente come se non ci fosse un domani. Il denaro sta scegliendo asset reali rispetto agli asset speculativi. La rotazione sta gridando forte: Ricchezza cartacea → Denaro solido, Rischio digitale → Metalli monetari” – Macrobysunil
Questa teoria rimane fortemente dibattuta. Bitcoin si è ripetutamente ripreso da forti svendite. La sua dominance del 57,1% dimostra che attira ancora la maggior parte dei flussi di asset digitali, nonostante la volatilità.
Nel frattempo, il primo giorno di dicembre, Bitcoin è brevemente scivolato sotto $87.000 prima di riprendersi rapidamente. Al momento della scrittura, Bitcoin viene scambiato nella fascia $87.200–$87.400, con i partecipanti al mercato che osservano da vicino se il livello di supporto a $87.000 reggerà.