La potenziale nomina di Kevin Hassett a Presidente della Fed da parte del Presidente Trump sta suscitando allarmi ed entusiasmo, mentre i mercati finanziari osservano una coppia di potere con il Segretario del Tesoro Scott Bessent.
Gli esperti suggeriscono che questo abbinamento senza precedenti potrebbe ridisegnare la politica monetaria degli Stati Uniti, alimentando gli asset rischiosi come le azioni e Bitcoin, mentre esercita pressione sui risparmiatori e sui detentori di obbligazioni.
SponsoredIn che modo il duo di Hassett e Bessent potrebbe influenzare il mercato crypto?
Se il possibile presidente della Fed verrà confermato, il tandem Bessent-Hassett rappresenterebbe un’inversione totale del regime monetario post-2008.
Sight Bringer, un account popolare su X (ex Twitter), osserva che questa combinazione trasformerebbe la Federal Reserve da guardiano indipendente della stabilità dei prezzi a uno strumento di liquidità allineato alla politica del Tesoro.
“Questo è una riscrittura del regime,” ha scritto la società di ricerca, enfatizzando la gestione coordinata del debito, della liquidità e della crescita.
Storicamente, l’indipendenza delle banche centrali era fondamentale. Ora, un allineamento Tesoro-Fed simile a quello degli anni ’40 e ’50 potrebbe dare priorità alla crescita rispetto all’austerità, limitare i rendimenti e supportare gli asset rischiosi. Questo potrebbe essere un chiaro vantaggio per Bitcoin.
Bessent e Hassett sono sostenitori di un’ideologia che mette la crescita al primo posto. A quanto riferito, il Presidente Trump potrebbe far sì che Bessent serva sia come Segretario del Tesoro che come principale consigliere economico.
Il sentimento generale è che ciò consentirebbe una coordinazione di politica su una scala mai vista da decenni.
“Non puoi ridurre un carico di debiti così grande senza far saltare il sistema. Puoi solo superarlo in crescita o inflazionarlo,” ha affermato SightBringer.
Le recenti proiezioni supportano questo ottimismo. Il Segretario del Tesoro Bessent prevede una crescita del PIL del 4% o più nel primo trimestre del 2026, citando una forte attività dei consumatori e tendenze macroeconomiche favorevoli.
Hassett ha espresso similmente un estremo ottimismo verso le azioni e Bitcoin, con insider del settore che lo definiscono una “colomba turbo” per gli asset rischiosi.
Sponsored SponsoredPreoccupazioni di liquidità a breve termine di fronte alla gestione strategica dei dollari
Nonostante l’ottimismo a lungo termine, alcuni analisti avvertono di sfide a breve termine. Michael Nadeau evidenzia che il restringimento della liquidità nel settore bancario potrebbe compensare i benefici dei tagli dei tassi previsti.
Una minore spesa fiscale, i dazi e i pagamenti di interessi ridotti ai creditori privati potrebbero temporaneamente sopprimere la liquidità, ritardando il rally degli asset rischiosi atteso.
In altre parole, mentre il cambiamento ideologico è rialzista per Bitcoin e le azioni, gli investitori potrebbero affrontare un mercato tumultuoso a breve termine prima che l’impatto strutturale prenda piede.
SponsoredIl team di Trump è a quanto riferito intenzionato a indebolire il dollaro per aumentare le esportazioni statunitensi, ridurre le importazioni e incoraggiare il rientro della produzione industriale. Tassi di interesse più bassi sosterrebbero questi obiettivi creando contemporaneamente un ambiente macro favorevole agli asset rischiosi.
Gli analisti notano che questo si allinea con gli obiettivi a lungo termine per il flusso di capitali globale e la dominanza fiscale, supportando ulteriormente la narrazione di Bitcoin come copertura contro l’inflazione potenzialmente indotta dalle politiche.
Sulla base di ciò, è già emersa una divisione tra il mercato crypto e quello obbligazionario, tra le preoccupazioni che Hassett possa perseguire tagli rapidi dei tassi nonostante l’inflazione ostinata.
Se Bessent e Hassett verranno confermati, gli Stati Uniti potrebbero entrare in un’era in cui la politica fiscale e monetaria coordinata amplifica la liquidità e dà priorità alla crescita rispetto all’austerità.
Gli investitori in Bitcoin potrebbero vedere questo come un’opportunità storica, mentre i risparmiatori e i detentori di reddito fisso devono affrontare rischi crescenti.
Si consiglia cautela a breve termine, ma il contesto macro suggerisce che l’era dei tassi di interesse “più alti più a lungo” potrebbe essere finita, sbloccando potenzialmente un rally multi-asset nel 2026.