BeInCrypto ha lanciato quattro nuovi domini per soddisfare le esigenze di Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia. Questo riflette l’impegno dell’azienda mediatica nei confronti del crescente mercato nordico delle criptovalute.
Le previsioni indicano che 4,6 milioni di adulti nei Paesi nordici possiederanno criptovalute entro il 2034, rendendo questa espansione un investimento significativo in questi Paesi.
L’espansione di BeInCrypto si rivolge a 4,6 milioni di nordici
I nuovi domini – BeInCrypto Svezia, BeInCrypto Finlandia, BeInCrypto Norvegia e BeInCrypto Danimarca – hanno l’obiettivo di fornire notizie, analisi e approfondimenti localizzati e personalizzati in base alle esigenze del mercato delle criptovalute di ciascun Paese.
Attualmente, 1,5 milioni di persone nei Paesi nordici, pari al 7% della popolazione adulta, possiedono criptovalute. La Svezia è in testa con 550.000 possessori di criptovalute, seguita dalla Norvegia con 395.000, dalla Danimarca con 300.000 e dalla Finlandia anch’essa con 300.000.
Questa impennata nell’adozione delle criptovalute è stata alimentata dalla pandemia COVID-19. In effetti, due terzi di tutti gli investitori nordici in criptovalute hanno effettuato il loro primo acquisto dopo il 2020.
“I guadagni maggiori sono stati realizzati da coloro che sono entrati per primi. È interessante notare che il 9% ha acquistato criptovalute prima del 2016. In numeri, questo significa che 140.000 persone nei Paesi nordici hanno acquistato criptovalute nel 2015 o prima”, hanno scritto i ricercatori di K33 Research e EY.
Inoltre, gli approfondimenti demografici rivelano che oltre il 70% dei possessori nordici di cripto ha meno di 40 anni. Tra gli adulti di età compresa tra i 18 e i 29 anni, il 15% possiede criptovalute, mentre il 14% di quelli di età compresa tra i 30 e i 40 anni fa lo stesso.
Al contrario, solo il 2% degli adulti di 50 anni o più possiede asset in criptovaluta, evidenziando l’inclinazione delle giovani generazioni verso le tecnologie finanziarie emergenti.
Anche il divario di genere è significativo: gli uomini hanno una probabilità tre volte maggiore di possedere criptovalute rispetto alle donne. Attualmente, l’11% degli uomini nordici possiede criptovalute, rispetto ad appena il 3% delle donne. Questo rispecchia modelli di investimento più ampi, come negli Stati Uniti, dove gli uomini hanno generalmente tassi di investimento più elevati in varie classi di asset.
“Gli uomini sono ancora molto più propensi delle donne a detenere criptovalute. Tuttavia, nell’ultimo anno il tasso di possesso di criptovalute da parte delle donne è aumentato in modo significativo. Questo aumento potrebbe derivare dalla crescente visibilità delle donne che coprono gli sviluppi della blockchain”, hanno scritto gli analisti di Security.org.
Anche il background educativo ed economico contribuisce al divario di genere. Gli individui con livelli di istruzione e redditi più elevati hanno maggiori probabilità di investire in criptovalute. Le aree urbane, in particolare le grandi città, hanno una maggiore concentrazione di possessori di criptovalute, mentre le regioni rurali vedono un numero minore di investitori.
In prospettiva, il 22% degli adulti nordici ritiene che acquisterà criptovalute entro il prossimo decennio. Se queste proiezioni si avvereranno, il numero di possessori di criptovalute nei Paesi nordici potrebbe raggiungere i 4,6 milioni entro il 2034.
I nuovi domini di BeInCrypto – BeInCrypto Svezia, BeInCrypto Finlandia, BeInCrypto Norvegia e BeInCrypto Danimarca – posizionano l’azienda in prima linea in questa tendenza, offrendo una copertura e un supporto completi per la comunità nordica in espansione. Fornendo contenuti e approfondimenti localizzati, BeInCrypto mira a responsabilizzare ed educare gli investitori nordici, aiutandoli a orientarsi nel settore.
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