Dopo 40 giorni di incertezza, sembra che lo shutdown del governo degli Stati Uniti stia per finire. I senatori statunitensi hanno raggiunto un accordo bipartisan per porre fine allo shutdown più lungo nella storia americana.
Mentre nel corso dell’ultimo mese e più, i mercati finanziari macro sono rimasti ribassisti, il mercato crypto ha assistito a una forte volatilità, con molti token che hanno registrato guadagni. Pertanto, BeInCrypto si è concentrato su tre token tra i migliori performer che potrebbero continuare la loro corsa al rialzo dopo la fine dello shutdown.
SponsoredZcash (ZEC)
ZEC è emerso come una delle migliori altcoin durante lo shutdown del governo statunitense. Con il rafforzarsi della narrativa dei privacy token, la domanda degli investitori è aumentata, portando ZEC a registrare un notevole incremento del 756%.
Attualmente scambiato a $634, ZEC sembra destinato a continuare il suo percorso verso il livello dei $700. Un superamento di successo potrebbe aprire la strada verso $800, con l’obiettivo successivo a $1.000. L’indicatore Chaikin Money Flow (CMF) suggerisce afflussi sostenuti, supportando la probabilità di un continuo andamento rialzista.
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Tuttavia, i livelli del CMF sono ora nella zona di saturazione sopra 0,20, dove tipicamente avvengono inversioni di tendenza poiché iniziano le prese di profitto. Se questa tendenza si ripetesse, ZEC potrebbe scendere sotto $600, rompendo il supporto a $478 e potenzialmente scivolando a $400 o meno, invalidando così il quadro rialzista attuale.
Virtuals Protocol (VIRTUAL)
VIRTUAL è diventato uno degli altcoin più discussi nelle ultime settimane. Il token è aumentato del 101% dalla fine di ottobre, riflettendo una forte fiducia degli investitori. Mentre si avvicina a un potenziale Golden Cross, il sentiment di mercato suggerisce che VIRTUAL potrebbe mantenere il suo slancio in mezzo all’interesse crescente per i progetti crypto basati sull’intelligenza artificiale.
Come uno dei principali attori nel settore degli AI Agent, il Protocollo Virtual continua ad attirare l’attenzione sia degli investitori retail che istituzionali. Il prossimo Golden Cross — quando la EMA a 50 giorni incrocia la EMA a 200 giorni — potrebbe spingere VIRTUAL oltre $1,54 e $1,65, puntando eventualmente al livello di $2,00.
Tuttavia, se le prese di profitto si intensificano tra gli investitori, il prezzo di VIRTUAL potrebbe perdere il suo attuale supporto. Un calo sotto $1,37 potrebbe spingerlo verso $1,14, cancellando i guadagni recenti e invalidando lo scenario rialzista.
Soon (SOON)
SOON è emerso come uno dei principali token breakout durante lo shutdown del governo USA, salendo del 462% dal 1° ottobre. La sua forza risiede nel suo ecosistema Rollup Solana Virtual Machine (SVM) ad alte prestazioni che scala l’adozione della blockchain attraverso l’interoperabilità cross-chain e l’integrazione Layer 2 su Ethereum e altre chain.
L’approccio del progetto ha risuonato con gli utenti, guidando forti guadagni nel suo token nativo. Attualmente scambiato a $2,12, SOON mostra un momentum rialzista, con il Parabolic SAR che segnala un trend al rialzo. Mantenendo $2,03 come supporto, il token potrebbe salire verso $3,00 nel breve termine.
Tuttavia, le prese di profitto potrebbero innescare una correzione a breve termine. Se la pressione di vendita si intensificasse, il prezzo di SOON potrebbe scendere a $1,39, con un potenziale calo a $1,04 se il supporto non dovesse reggere. Tale movimento invaliderebbe lo scenario rialzista attuale.
