Il crollo delle crypto di inizio novembre ha colto il mercato di sorpresa, contraddicendo le aspettative di un mese forte e rialzista. Tra il 4 e il 5 novembre, forti ritracciamenti tra i principali token hanno disturbato il sentiment e cancellato i guadagni a breve termine. Tuttavia, le altcoin che le balene stanno acquistando continuano a distinguersi.
I dati on-chain mostrano che i grandi detentori stanno accumulando silenziosamente token che mostrano strutture di breakout, primi segnali di divergenza e impostazioni tecniche più robuste. Tutti segni che i grandi capitali potrebbero già essere posizionati per il prossimo passo di ripresa con o senza la partecipazione del retail.
SponsoredAster (ASTER)
La prima altcoin che le balene stanno acquistando dopo il crollo di inizio novembre è Aster (ASTER), un progetto sulla BNB Chain focalizzato sul trading decentralizzato. Nelle ultime 24 ore, le balene di Aster hanno aumentato le loro partecipazioni del 12,58%, possedendo ora 43,62 milioni di ASTER.
Ciò significa che le balene hanno aggiunto circa 4,9 milioni di token, pari a circa $5,46 milioni al prezzo attuale. Interessante notare che i saldi sugli exchange sono aumentati dello 0,72%, il che mostra che mentre le balene stanno accumulando silenziosamente, alcuni investitori retail o iniziali probabilmente stanno prendendo profitti – un modello spesso visto quando le balene acquistano altcoin durante le prime fasi di ripresa.
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Dal punto di vista tecnico, ASTER continua a essere scambiato all’interno di un cuneo discendente. È un modello che di solito segnala un potenziale inversione rialzista man mano che il prezzo si comprime. Il forte calo del token del 4 novembre è stato seguito da una chiara divergenza rialzista sull’Indice di Forza Relativa (RSI). È un indicatore di momentum che confronta i guadagni e le perdite recenti per identificare se un asset è ipercomprato o ipervenduto.
Tra il 10 ottobre e il 3 novembre, il prezzo di ASTER ha registrato un minimo più basso mentre l’RSI ha formato un minimo più alto, suggerendo che la pressione di vendita sta diminuendo. Da allora, il prezzo di ASTER si sta muovendo verso l’alto in modo costante.
Se questo slancio continua, un breakout sopra $1,28, seguito da $1,53 — circa il 36,8% in più rispetto ai livelli attuali — confermerebbe il movimento e aprirebbe un potenziale percorso verso $2,21. Ciò significherebbe un breakout dal cuneo e trasformerebbe la struttura del prezzo di ASTER completamente in rialzo.
Tuttavia, il supporto chiave rimane a $0,93 e se questo fallisce, Aster potrebbe rivisitare $0,81 o inferiore se le condizioni generali del mercato si indebolissero ulteriormente.
Bio Protocol (BIO)
La prossima altcoin che le balene stanno acquistando dopo il crollo di inizio novembre è Bio Protocol (BIO), un progetto di scienza decentralizzata (DeSci) costruito su Ethereum. Nonostante sia in calo del 44,2% nel mese passato, il token ha avuto un andamento piatto nelle ultime 24 ore — suggerendo che la forte svendita potrebbe stabilizzarsi.
Nelle ultime 24 ore, le balene di Bio Protocol hanno aumentato le loro partecipazioni dell’87,07%, ora possiedono 1,89 milioni di BIO. Ciò significa che hanno aggiunto circa 880.000 token. Le mega balene — i primi 100 indirizzi — hanno anche aumentato le loro partecipazioni dello 0,07%, arrivando a 2,98 miliardi di BIO, aggiungendo altri 2,09 milioni di token. Insieme, le balene e le mega balene hanno accumulato quasi 2,97 milioni di BIO, con un valore vicino a $226.000 — mostrando un raccoglimento silenzioso ma chiaro a livelli più bassi.
La configurazione tecnica supporta questa fase di accumulo. L’indicatore On-Balance Volume (OBV), che misura l’acquisto e la vendita cumulativi aggiungendo volume nei giorni di rialzo e sottraendolo in quelli di ribasso, ha formato una trendline discendente dalla fine di settembre.
Tra il 21 settembre e il 27 ottobre, l’OBV ha formato una serie di massimi sempre più bassi, creando una chiara pendenza di resistenza. Il 2 novembre, l’OBV di BIO ha brevemente superato quella linea, portando a un rialzo del prezzo tra il 31 ottobre e il 2 novembre. Anche se inizialmente il movimento è fallito, è iniziato un nuovo tentativo di breakout, segnato da una candela verde giornaliera.
Se questa rottura di OBV si mantiene, la prima resistenza da osservare si trova vicino a $0,097, che si allinea con il ritracciamento del 50% di Fibonacci. Una chiusura sopra tale livello potrebbe aprire la strada verso $0,12 e $0,16, confermando un trend rialzista. Tuttavia, se BIO perde $0,066, ricadrebbe sotto la sua trendline di OBV, segnalando una debolezza rinnovata. Ciò potrebbe portare gli orsi a puntare a nuovi minimi di prezzo per BIO.
Syrup (SYRUP)
Il terzo altcoin che le balene stanno acquistando è Syrup (SYRUP). Si tratta di un token DeFi che alimenta la piattaforma di staking e prestito di Maple Finance. L’accumulazione di balene in Syrup è aumentata notevolmente dal 4 novembre, immediatamente dopo il ritracciamento del mercato.
Sponsored SponsoredDue coorti di balene hanno guidato questa mossa. Il gruppo più grande, con in possesso tra 100 milioni e 1 miliardo di SYRUP, ha incrementato il suo saldo da 447,95 milioni a 448,18 milioni di SYRUP. Ciò ha significato aggiungere circa 230.000 token in soli due giorni. Nel frattempo, indirizzi di balene più piccoli che detengono tra 10 milioni e 100 milioni di SYRUP hanno fatto un passo molto più deciso. Hanno aumentato le loro partecipazioni collettive da 397,29 milioni a 425,09 milioni di SYRUP — un aumento di circa 27,8 milioni di token.
Insieme, entrambe le coorti hanno aggiunto quasi 28 milioni di SYRUP (valore $11,50 milioni), riflettendo una chiara fiducia che sta tornando tra i grandi detentori.
Questa aggressiva accumulazione si allinea con segnali tecnici chiave. Tra il 25 agosto e il 4 novembre, l’RSI (Relative Strength Index) sul grafico giornaliero ha formato una divergenza rialzista. Il prezzo ha toccato minimi più bassi mentre l’RSI ha formato minimi più alti, spesso un segnale precoce di inversione di trend.
A ciò si aggiunge il Chaikin Money Flow (CMF), che traccia se il capitale sta fluendo dentro o fuori da un asset, che ha appena superato la sua trendline discendente tracciata dal 14 ottobre. Questo suggerisce nuovi afflussi da parte di grandi portafogli, convalidando ulteriormente l’accumulazione guidata dalle balene.
La prossima conferma per il recupero del SYRUP sarebbe se il CMF si muove sopra lo zero, cosa che convaliderebbe un momentum di acquisto sostenuto. Sul fronte del prezzo, la prima resistenza importante si trova vicino a $0,46, circa il 13% sopra i livelli attuali di $0,41. Una chiusura sopra di esso potrebbe spingere SYRUP verso $0,53 e oltre. Sul lato negativo, un forte supporto si trova a $0,36, e se questo viene meno, il token potrebbe ritestare $0,31 o inferiori.