Dopo l’ondata delle Privacy Coin, dove potrebbero rivolgersi gli investitori? I dati della prima settimana di novembre suggeriscono che i riflettori potrebbero spostarsi sui token di Storage.
All’inizio di novembre, i trader che hanno perso la bull run delle Privacy Coin sembrano accumulare progetti di storage decentralizzato — token di lunga data sul mercato che devono ancora recuperare il loro valore. Quali altcoin stanno attirando l’attenzione?
3 promettenti altcoin di storage per novembre
Secondo i dati di Artemis, i token di Storage hanno quasi raggiunto le Privacy Coin durante i primi sette giorni di novembre, offrendo una performance media di quasi il 40%.
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Questi progetti hanno applicazioni nel mondo reale e generano ricavi dai clienti, ma i prezzi dei loro token sono diminuiti significativamente.
“Dopo le Privacy token, i token di File Storage stanno anche superando BTC,” ha previsto l’investitore iWantCoinNews.
In questo contesto, le potenziali altcoin sono quelle che mostrano segni di accumulazione o di breakout dalle zone di consolidamento a lungo termine. Di seguito sono riportati alcuni esempi notevoli nel settore dello storage decentralizzato.
1. Filecoin (FIL)
I dati di CoinGecko mostrano che Filecoin (FIL) sta guidando la categoria delle Storage Coin a inizio novembre.
Un recente rapporto di BeInCrypto ha notato che il volume di trading di FIL ha superato $1,4 miliardi. Nel frattempo, Grayscale ha aumentato i suoi accumuli di FIL questo mese, riflettendo una crescente domanda da parte degli investitori.
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Inoltre, i dati di Nansen rivelano che i wallet delle principali balene di FIL hanno accumulato oltre il 32% in più di token nell’ultimo mese, mentre il saldo disponibile di FIL sugli exchange è diminuito di quasi il 15%.
Questi segnali positivi hanno portato gli analisti a prevedere ulteriori aumenti di prezzo. CryptoBoss si aspetta che FIL superi presto $2,5 e potenzialmente raggiunga $5.
2. BitTorrent (BTT)
BitTorrent (BTT) è una piattaforma di condivisione decentralizzata di dati costruita sulla tecnologia blockchain e sul protocollo BitTorrent — uno dei sistemi di condivisione di file peer-to-peer (P2P) più antichi e popolari al mondo.
BTT si distingue in questo elenco grazie a cambiamenti significativi nei dati dei suoi detentori durante il quarto trimestre.
SponsoredIn ottobre, il numero di detentori di BTT era circa 91.000, ma a novembre è salito a 341.000.
Da giugno, il saldo disponibile di BTT sugli exchange è diminuito di oltre 6%, mentre i primi 100 wallet hanno aumentato le loro partecipazioni del 5,8%.
Queste cifre indicano che gli investitori stanno accumulando attivamente BTT, nonostante il declino del 50% del token nell’ultimo anno.
Se questa tendenza all’accumulo continua e l’interesse degli investitori per le Storage Coin rimane alto, BTT potrebbe avere spazio per una ripresa.
Sponsored Sponsored3. Storj (STORJ)
Insieme a Filecoin, Storj è stato uno dei progetti di storage decentralizzato evidenziati nel rapporto di NVIDIA alla fine dello scorso anno.
I dati di Santiment mostrano che nonostante il prolungato trend negativo di STORJ, il numero di possessori continua a salire, raggiungendo un record di oltre 103.000 a novembre.
Il prezzo del token è aumentato di oltre il 20% nelle ultime 24 ore, segnalando un rinnovato ottimismo tra gli investitori. Gli analisti hanno osservato una rotazione di capitale verso le monete di storage, e STORJ potrebbe essere uno dei prossimi beneficiari.
“È evidente che la narrativa dello storage è iniziata. Prima ICP > FIL > AR > Storj. Storj sembra un’ottima scelta tra le piccole capitalizzazioni con il massimo potenziale di ROI,” ha predetto l’investitore The BitWhale.
La domanda chiave ora è quanto sarà forte e quanto durerà il trend delle monete di storage. Tutti questi progetti condividono un rischio comune: molti possessori sono ancora bloccati a prezzi di entrata elevati dal ciclo precedente. Potrebbero essere pronti a spostare i token di nuovo agli exchange e uscire se i prezzi si riprendessero.
