Il gestore di asset 21Shares ha presentato istanza alla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti per lanciare un fondo negoziato in borsa (ETF) che traccia il token nativo di Hyperliquid, HYPE.
La nuova domanda si aggiunge a un’ondata crescente di richieste di ETF sulle altcoin nel 2025, mostrando la crescente domanda istituzionale di un’esposizione regolamentata alle crypto.
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21Shares ha presentato il prospetto di registrazione S-1 per il 21Shares Hyperliquid ETF il 29 ottobre. L’ETF è progettato per tracciare il prezzo di HYPE senza impegnarsi in operazioni speculative né utilizzare leva o derivati.
“Il Trust è un veicolo di investimento passivo che non cerca di generare rendimenti oltre il tracciamento del prezzo dei token HYPE, l’asset digitale nativo della rete blockchain Hyperliquid”, si legge nell’S-1 .
Secondo la documentazione, CSC Delaware Trust Company agirà come trustee. Al contempo, Coinbase Custody e BitGo Trust Company fungeranno da depositari, gestendo la custodia sicura degli asset digitali del fondo.
SponsoredInoltre, 21Shares ha aggiunto che potrebbe esplorare lo staking di una parte delle sue disponibilità in HYPE per generare ricompense, direttamente o tramite fornitori terzi, ma solo se tale attività è conforme ai requisiti legali e fiscali.
“Sebbene il Trust possa mettere in staking fino a un massimo del 100% delle sue disponibilità in HYPE, la quantità di HYPE che rimane non in staking è determinata sulla base dell’analisi del Tasso di Utilizzo del Trust e, di conseguenza, può variare nel tempo. Sulla base dell’analisi del Tasso di Utilizzo applicata ai dati storici, il Trust in genere intende mettere in staking tra il 70% e il 90% dell’HYPE che detiene”, ha aggiunto il gestore di asset.
Non sono ancora stati divulgati i dettagli relativi alla quotazione in borsa e al benchmark di prezzo che monitorerà la performance di mercato di HYPE.
21Shares si affianca a Bitwise, che il mese scorso aveva presentato domanda per un ETF simile. Anche VanEck ha lasciato intendere piani per lanciare un ETF su HYPE sia negli USA sia in Europa, eventualmente includendo lo staking.
Gli ETF sulle altcoin registrano una forte domanda di mercato
L’ultima domanda arriva in un contesto di domanda senza precedenti di prodotti sulle altcoin. La SEC sta esaminando oltre 150 domande di questo tipo a fine ottobre. In particolare, l’entusiasmo degli investitori per gli ETF sulle altcoin è stato evidente nei debutti di questa settimana.
Il 28 ottobre è stato lanciato il Solana ETF (BSOL) di Bitwise. Nel primo giorno, il prodotto ha registrato $56 milioni di volume di scambi, il più alto tra oltre 850 nuovi ETF nel 2025. Questo è stato seguito da $72 milioni il 29 ottobre, a segnalare un interesse sostenuto.
L’Hedera ETF (HBR) di Canary Capital e anche il Litecoin ETF (LTCC) hanno debuttato il 28 ottobre. HBR ha registrato $8 milioni di volume nel primo giorno mentre LTCC ha visto $1 milione. Entrambi i fondi hanno mantenuto livelli di scambio simili nel secondo giorno.
“HBR e LTCC hanno fatto più o meno lo stesso del loro primo giorno ($8 milioni e $1 milione rispettivamente), il che è comunque forte (la maggior parte degli ETF cala dopo che l’hype del primo giorno è finita)”, ha dichiarato Eric Balchunas, analista senior di ETF di Bloomberg.
Questo aumento di domande e lanci di ETF segna un mercato più maturo, in cui i prodotti crypto regolamentati attirano un’attenzione crescente. Con i principali emittenti che si espandono oltre Bitcoin ed Ethereum, la domanda degli investitori sta chiaramente cambiando verso una più ampia esposizione ai nuovi ecosistemi blockchain.
