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L’analista rivela 2 catalizzatori che potrebbero estendere il dominio dei memecoin

4 mins
Aggiornato da Harsh Notariya

In breve

  • La stabilità del CPI rassicura gli investitori, alimentando un sentimento di rischio verso memecoin come PEPE.
  • La ricollocazione di PEPE su piattaforme come Robinhood e Coinbase consente una maggiore partecipazione al dettaglio, aumentando i volumi di trading.
  • La riduzione della pressione normativa e i cambiamenti politici favorevoli aumentano l'adozione di memecoin e la fiducia del mercato.
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Il mercato dei memecoin continua a fare notizia, con token come PEPE, Dogwifhat (WIF) e Bonk Inu (BONK) che mostrano ottime performance. Sono alimentati da fattori che l’analista di crypto Miles Deutscher ritiene sosterranno questa tendenza.

In un recente video, Deutscher ha evidenziato due catalizzatori che considera fondamentali per mantenere il momento dei memecoin.

2 catalizzatori che potrebbero mantenere la dominanza dei memecoin

Primo, la stabilità nell’Indice dei Prezzi al Consumo (CPI) e la recente ri-lista di PEPE su piattaforme come Robinhood e Coinbase. Questi eventi, sostiene Deutscher, contribuiscono alla resilienza dei memecoin, con il capitale che ruota verso questi asset mentre l’interesse degli investitori rimane alto.

La stabilità del CPI porta ottimismo agli investitori di memecoin

Il primo catalizzatore di cui parla Deutscher sono i dati più recenti del CPI, che hanno registrato un’inflazione stabile al 2,6%. Questo dato ha soddisfatto le aspettative del mercato e ha portato sollievo agli investitori che avevano ridotto il rischio in previsione del rapporto. Secondo Deutscher, l’allineamento del CPI con le previsioni ha rassicurato gli investitori, creando un effetto a catena sul mercato delle crypto.

Nonostante una liquidazione di 900 milioni USD nelle ultime 24 ore, sia Bitcoin che le altcoin hanno registrato movimenti positivi dei prezzi dopo il rilascio del CPI.

“Il CPI è più alto, poiché l’inflazione sale al 2,6%. Prima, la risposta iniziale è che i rendimenti calano e Bitcoin sale,” ha commentato l’analista Michael Van de Poppe.

Per i memecoin, che spesso attirano investitori al dettaglio durante i cicli rialzisti, questa fiducia guidata dal CPI è stata particolarmente incisiva. Deutscher nota che questo comportamento riflette il modello visto nel 2021.

Allora, memecoin come Dogecoin (DOGE) hanno visto significativi rally mentre le condizioni di mercato miglioravano. Suggerisce che, mentre l’inflazione rimane sotto controllo, i memecoin hanno il potenziale per attrarre capitale speculativo dagli investitori.

“Con il CPI fuori dai giochi, vediamo gli investitori assumere più rischi, il che è positivo per la popolarità dei memecoin,” ha spiegato Deutscher.

Il rilascio del CPI rassicura gli investitori che l’inflazione rimane sotto controllo, beneficiando indirettamente i memecoin stabilizzando il mercato crypto più ampio. Mentre l’interesse per gli asset tradizionali cala, gli investitori al dettaglio sembrano ansiosi di ritornare ai memecoin.

Storicamente, questi token hanno prestazioni migliori in ambienti favorevoli al rischio. Deutscher crede che questa dinamica continuerà a sostenere il mercato dei memecoin. L’ottimismo cresce mentre gli investitori cercano asset con maggior potenziale di crescita.

Le inserzioni su Robinhood e Coinbase aumentano l’accessibilità di PEPE

Il secondo fattore che alimenta il recente rally dei memecoin è la ri-lista di PEPE su Robinhood e Coinbase. La ri-lista rappresenta una pietra miliare significativa per l’accessibilità dei memecoin.

Queste liste sono particolarmente notevoli dato che Robinhood, insieme ad altri grandi exchange, aveva precedentemente rimosso PEPE e altri asset a causa di preoccupazioni normative. La SEC degli Stati Uniti aveva classificato diversi token come titoli. Questo ha spinto gli exchange a delistare monete come PEPE sotto pressione.

Tuttavia, con lo spostamento dello scrutinio normativo, Robinhood ha recentemente ri-listato PEPE, Solana e Cardano, segnalando una rinnovata fiducia nei memecoin.

“Caro diario, oggi abbiamo listato PEPE su Robinhood,” ha dichiarato l’exchange.

Coinbase ha seguito rapidamente, aggiungendo PEPE alla sua roadmap. Deutscher vede questo come un riflesso del cambiamento degli atteggiamenti normativi negli Stati Uniti. Crede che questa tendenza indichi una più ampia accettazione dei memecoin tra gli exchange, specialmente mentre il clima politico attorno alla regolamentazione delle crypto diventa meno restrittivo.

Deutscher collega questo cambiamento a una visione più favorevole da parte dei Repubblicani. Dopo la vittoria di Trump, i Repubblicani sono ora meno propensi a prendere di mira questi asset digitali rispetto all’amministrazione precedente.

“I Repubblicani hanno vinto abbastanza seggi per controllare la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, completando la loro ascesa al potere e assicurando il loro controllo su entrambe le camere del Congresso e la Casa Bianca. I Repubblicani avevano precedentemente ottenuto il controllo del Senato,” ha confermato l’Associated Press.

Deutscher sostiene che queste liste rappresentano anche un’opportunità per i memecoin di ottenere trazione mainstream. “Con Robinhood e Coinbase al primo e secondo posto sull’App Store, avere PEPE disponibile è enorme per l’interesse al dettaglio,” ha detto, ribadendo l’importanza di questa esposizione. Mentre PEPE diventa disponibile a un pubblico al dettaglio più ampio, la sua maggiore accessibilità potrebbe guidare volumi di trading più alti e espandere la sua portata a nuovi investitori che potrebbero essere stati precedentemente esitanti.

«PEPE che viene quotato su Robinhood e Coinbase mi dà le stesse vibrazioni di SHIB del 2021», ha aggiunto il noto analista Zack Humphries.

Un effetto combinato che spinge in avanti i memecoin

La stabilità del CPI e le quotazioni negli exchange creano un doppio catalizzatore per i memecoin, posizionandoli per una potenziale crescita in questo ciclo. I memecoin sono tipicamente guidati dal sentimento di mercato e dall’interesse speculativo, quindi questi sviluppi creano collettivamente un ambiente propizio per la crescita.

Alla luce di questi fattori, PEPE e altri token del settore potrebbero vedere ulteriori scoperte di prezzo mentre attirano l’attenzione sia del dettaglio che istituzionale. L’analisi di Deutscher risuona con gli investitori di memecoin che attendevano con impazienza segnali di ottimismo di mercato. Egli sottolinea l’importanza di mantenere la convinzione, consigliando agli investitori di memecoin di rimanere fermi nonostante le fluttuazioni.

«Quando credi in una narrativa forte, è fondamentale rimanere stabili – il prezzo rifletterà eventualmente il valore», ha concluso.

Infine, poiché la stabilità del CPI rassicura il mercato e l’accessibilità aumenta con le quotazioni negli exchange, i memecoin come PEPE potrebbero vedere un continuo afflusso di capitale. Questo manterrebbe la loro dominanza nel segmento ad alto rendimento del mercato crypto.

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Lockridge Okoth è un giornalista di BeInCrypto, che si occupa di aziende importanti del settore come Coinbase, Binance e Tether. Si occupa di un'ampia gamma di argomenti, includendo gli sviluppi normativi della finanza decentralizzata (DeFi), delle reti decentralizzate di infrastrutture fisiche (DePIN), dei real world asset (RWA), del GameFi e delle criptovalute. In precedenza, Lockridge ha condotto analisi di mercato e valutazioni tecniche di asset digitali, includendo Bitcoin e altcoin...
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